Il mondo FQ

Zelensky: “Il mondo non consentirà a Putin di usare l’atomica. La mobilitazione? C’era già da un mese, i cadetti vengono qui a morire”

Il leader di Kiev dice di non credere che il presidente russo farà davvero ricorso alle armi nucleari, come è sembrato minacciare: tuttavia, specifica, "non possiamo leggere nella testa di questa gente. Ci sono dei rischi, non possiamo stare a questi compromessi", avverte. E sui referendum indipendentisti: "Sono fittizi, il 90% degli Stati non li riconoscerà"
Zelensky: “Il mondo non consentirà a Putin di usare l’atomica. La mobilitazione? C’era già da un mese, i cadetti vengono qui a morire”
Icona dei commenti Commenti

“Putin vorrebbe che l’Ucraina annegasse nel sangue, ma anche nel sangue dei suoi stessi soldati“. Così il presidente della Repubblica ucraina Volodymyr Zelensky ha commentato, in un’intervista al giornale tedesco Bild, il discorso con cui Vladimir Putin ha annunciato la mobilitazione parziale dei cittadini russi per l’offensiva in Donbass. Zelensky dice di non credere che il presidente russo farà davvero ricorso alle armi nucleari, come è sembrato minacciare: “Non credo che il mondo gli consentirà di impiegarle“. Tuttavia, specifica, “non possiamo leggere nella testa di questa gente. Ci sono dei rischi. Domani Putin può dire: vogliamo oltre all’Ucraina anche una parte della Polonia, altrimenti useremo le armi nucleari. Non possiamo stare a questi compromessi”, avverte.

Secondo il leader ucraino, la mobilitazione annunciata oggi era in realtà in atto già da un mese: “Lo hanno già detto i nostri servizi di intelligence e i nostri alleati. Sappiamo già che hanno mobilitato i cadetti, ragazzi che non sono nelle condizioni di combattere. Non hanno neanche potuto finire la loro formazione. Sono venuti da noi e muoiono“, racconta. Per quanto riguarda i referendum indipendentisti nelle due repubbliche separatiste del Donbass (e nelle regioni di Kherson e Zaporizhzhia), a cui Putin ha garantito il sostegno, Zelensky li definisce “fittizi” e si dice sicuro che “il 90% degli Stati non li riconoscerà“. “Agiremo secondo i nostri piani passo dopo passo. Sono sicuro che libereremo il nostro territorio”, aggiunge.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione