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Morta la regina Elisabetta, re Carlo III è arrivato a Buckingham Palace: per lui un bagno di folla. Alle 19 il suo primo discorso alla nazione

Per l’incoronazione solenne, i tempi saranno più lunghi: tra alcuni mesi, dopo la fase del lutto

di F. Q.

Mentre i resti mortali di Elisabetta II riposano per ora nell’intimità familiare della residenza scozzese di Balmoral, il Regno Unito si è risvegliato a lutto e sotto shock, orfano dopo 70 anni della sua Regina, spirata ieri 96enne. Ma i sudditi hanno già un nuovo re da acclamare, Carlo III, arrivato nel primo pomeriggio a Buckingham Palace. Con la Regina consorte, ha lasciato Balmoral stamattina, dopo aver vegliato la salma di Elisabetta, quindi ha raggiunto l’aeroporto di Aberdeen e da lì si è imbarcata su un volo speciale diretto a Londra. Per lui un vero bagno di folla, con migliaia di persone radunate davanti ai cancelli della residenza reale londinese: Carlo è arrivato in corteo, a bordo di una Rolls Royce reale d’epoca con Camilla, quindi è sceso dall’auto per salutare i presenti e guardare alcune delle enormi pile di omaggi floreali lasciati in onore della madre. Alcuni hanno detto “Grazie Carlo” e “Ben fatto!” mentre stringeva la mano alla folla. Molti hanno gridato “Dio salvi il Re!”. Alcuni hanno intonato l’inno nazionale britannico, che ora si chiama ‘God Save the King‘. Carlo ha avuto un attimo di esitazione su come proseguire, quindi lo staff gli ha subito indicato l’ingresso principale da cui entrare per la prima volta a Buckingham Palace dalla morte della regina Elisabetta II: dopo il suo arrivo, lo stendardo reale è tornato a sventolare, mentre resta invece a mezz’asta l’Union Jack, vessillo nazionale del Regno.

È previsto che Carlo III riceva la premier Liz Truss – designata appena tre giorni fa da Elisabetta come ultimo atto di un regno improntato al senso del dovere – e che diffonda un messaggio televisivo alla Paese alle 18 ora locale. Spetterà a lui approvare inoltre il programma definitivo delle commemorazioni che gli verrà sottoposto in giornata dal Duca di Norfolk, maestro di cerimonie di corte. L’ascesa al trono del nuovo sovrano, Carlo III, verrà formalizzata oggi con una serie di passi ma solo domani, sabato 10 settembre, Carlo verrà proclamato ufficialmente Re: la Bbc spiega che la cerimonia si terrà al St James’s Palace di Londra, davanti all’Accession Council (Consiglio della salita al trono), l’organo incaricato per la proclamazione di un nuovo re dopo la morte di un monarca, composto da consiglieri privati, grandi ufficiali di Stato, membri della Camera dei Lord, il Lord sindaco di Londra, gli assessori della City di Londra, alti commissari dei regni del Commonwealth e alti funzionari.

Le indicazioni sono quelle di un periodo di lutto nazionale di 12 giorni, che va sancito dal governo, durante il quale il feretro di Elisabetta sarà esposto all’ossequio popolare nel Palazzo di Westminster (come capitò per ultima 20 anni fa sua madre, la Queen Mom, morta ultracentenaria nel 2002) e che i funerali solenni si svolgano nell’abbazia di Westminster il 12esimo giorno. Fin da oggi le bandiere nazionali con le insegne dell’Union Jack sono a mezz’asta ovunque nel Paese, con le campane della cattedrale di St. Paul (dove nel pomeriggio si terrà anche un primo servizio religioso in memoria della sovrana dinanzi a vertici del governo, esponenti politici e autorità varie), destinate a suonare a morto alle 12 ora locale come a Westminster, nel castello di Windsor e altrove, accompagnate dall’eco di 96 salve di cannone che verranno sparate da Hyde Park. La proclamazione formale di Carlo è attesa invece domani, con il giuramento di lealtà dei parlamentari nelle sue mani. Mentre per l’incoronazione solenne, i tempi saranno più lunghi: tra alcuni mesi, dopo la fase del lutto.

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