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Coronavirus, 24.267 nuovi casi e 66 morti. Continua lo svuotamento degli ospedali: sempre meno ricoverati e assistiti in intensiva

Il miglioramento della situazione è certificato dal confronto con la settimana precedente, che da mesi indica una costante discesa dei numeri. Ad oggi risultano quindi 5.121 pazienti Covid ricoverati in area medica e altri 248 assistiti in rianimazione
Coronavirus, 24.267 nuovi casi e 66 morti. Continua lo svuotamento degli ospedali: sempre meno ricoverati e assistiti in intensiva
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Sempre meno nuovi positivi e sempre meno persone ricoverate nei reparti Covid: la pandemia si ritira, con costanza. L’ultimo bollettino rappresenta l’ennesimo step al ribasso della circolazione virale. Nelle ultime 24 ore sono stati diagnosticati 24.267 nuovi casi di infezione da Sars-Cov-2 tra i 242.060 tamponi processati, di cui 182.589 test rapidi. L’incidenza è quindi del 10 per cento. I decessi riportati dal ministro della Salute sono stati 66. In costante arretramento il riempimento dei reparti, con -160 posti letto occupati in meno in area medica e -7 in terapia intensiva in un giorno da 25 ingressi.

Il miglioramento della situazione è certificato dal confronto con la settimana precedente, che da mesi indica una costante discesa dei numeri. Da lunedì ad oggi sono stati 31.804 i casi intercettati, circa il 20 per cento in meno dei 40.844 della settimana precedente negli stessi giorni. In calo anche i decessi, passati da 198 a 128, gli ingressi in terapia intensiva (da 46 a 38) e anche il numero dei posti letto occupati, -113 in due giorni (-160 tra il 23 e il 24 maggio).

Ad oggi risultano quindi 5.121 pazienti Covid ricoverati in area medica e altri 248 assistiti in rianimazione. In isolamento domiciliare si trovano 674.025 persone contagiate per un totale di 679.394 attualmente positivi. Dall’inizio della pandemia sono 17.421.410 i casi accertati in Italia: in 16.575.319 sono già guariti o sono stati dimessi (+44.088 nelle ultime 24 ore) mentre 166.697 sono le persone morte a causa delle complicanze del Covid-19.

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