Operazione Monarch è il nuovo evento di Call of Duty: Warzone – il battle royale di CoD- che vedrà i giocatori protagonisti di una missione sull’isola di Caldera, a complicare le cose sull’isola però compare il Re delle scimmie King Kong e all’improvviso dal mare si erge il Re dei mostri Godzilla! I giocatori si ritroveranno cosi tra due fuochi dall’incredibile potere distruttivo e solo grazie a un ottimo gioco di squadra riusciranno a portare a termine questa delicata missione.

Il gameplay non prevede solamente una fuga disperata da un punto all’altro dell’isola sperando di non incappare nella furia dei due titani, ma grazie Il dispositivo titano S.C.R.E.A.M. (Super Comunicatore Radar ed Ecolocalizzatore ad Area Modulare) i giocatori potranno sfruttare l’incredibile potenza di Godzilla e Kong in battaglia, rendendo cosi ogni partita unica.

In vista dell’uscita su Call of Duty: Warzone di Operation Monarch abbiamo avuto la possibilità di fare alcune domande al Team di sviluppo, qui di seguito l’intervista:

In Operation Monarch compariranno i grandi mostri del cinema, da dove nasce l’idea di coinvolgere questo brand per Warzone?
Dobbiamo rivelare che in tanti nel nostro team siamo fan di Godzilla e dei Kaiju, ci è sembrata un idea interessante da implementare in un gioco come Warzone e abbiamo provato.

Il gameplay con Monarch uscirà dai soliti schemi, volete parlarcene?
In Operation Monarch le cose saranno un po’ diverse, King Kong sarà al centro dell’isola, e si sposterà in varie zone, al contrario Godzilla perlustrerà la parte esterna, senza mai spostarsi dal mare, questi due titani assedieranno l’isola creando ingenti danni, ma regalando anche ricompense per i Team più audaci; sebbene possa sembrare diversamente, Godzilla e Kong sono nostri alleati e non prenderanno di mira gli operatori, ma meglio non essere nel raggio della loro furia devastatrice, altrimenti saranno guai.

Quando Godzilla si erge dal mare, il segnale di pericolo sono le sue scaglie sul dorso, se iniziano a brillare, sapremo che un devastante raggio colpirà le zone dell’isola contrassegnate da dei cerchi rossi, in quel caso meglio sparire perché verranno distrutte vere e proprie parti dell’isola, mentre Kong tende a spostarsi di continuo con enormi balzi, e anche se non è sua intenzione fare del male sarà meglio capire il modo in cui si sposta, per evitare una morte veloce.
I due giganti non sono li sono per creare danni e rendere le partite più adrenaliniche, grazie a un sistema particolare potrete impadronirvi del loro potere e sfruttarlo in partita, in questo modo il gameplay risulta sempre fresco e divertente, siamo molto contenti del risultato ottenuto.

In conclusione, volevamo chiedervi se è stato divertente per voi lavorare con questo tipo di contenuto, e se magari avete qualche aneddoto divertente che volete raccontarci.
-Ridono- in generale è stato davvero divertente occuparci di questo progetto, nel team siamo in tanti ad amare i mostri giganti del cinema, forse uno dei momenti più divertenti è stato quando chi stava testando la mappa per la prima volta, ha visto Godzilla emergere dall’acqua senza sapere che esistesse questa possibilità

Articolo Precedente

Lenovo rinnova la sua gamma di notebook da gaming. In arrivo i nuovi Legion 7 e 7i

next
Articolo Successivo

iPod, Apple ferma la produzione dopo 20 anni. L’azienda: “Una rivoluzione tascabile che ha trasformato l’industria musicale”

next