Il mondo FQ

Covid e quarta dose di vaccino, lo studio israeliano conferma: “Offre poca protezione in più ai giovani sani”

Secondo i ricercatori "la terza dose è estremamente importante per chi non ha ancora contratto il Covid-19, e la quarta dose è molto probabilmente importante per le popolazioni con fattori di rischio per le quali una quarta dose proteggerebbe da gravi malattie"
Covid e quarta dose di vaccino, lo studio israeliano conferma: “Offre poca protezione in più ai giovani sani”
Icona dei commenti Commenti

Quando due mesi fa i dati preliminari furono resi pubblici suscitarono clamore. Perché la notizia che la quarta dose di vaccino anti Covid non forniva molta più protezione della terza non era del tutto attesa. Oggi un nuovo studio pubblicato dallo Sheba Medical Center conferma sostanzialmente che il secondo booster contro il coronavirus non rafforza lo scudo immunitario. La ricerca, pubblicata dal rivista New England Journal of Medicine, ha esaminato e concluso che il vaccino offre poca o nessuna protezione contro l’infezione del virus rispetto a individui giovani e sani vaccinati con tre dosi. Tuttavia la quarta dose ha dimostrato di fornire una protezione moderata contro l’infezione sintomatica rispetto a coloro che hanno ricevuto tre dosi.

“Tra i circa 600 partecipanti, 270 dei quali hanno ricevuto una quarta dose del vaccino Pfizer o del vaccino Moderna, non abbiamo riscontrato differenze, sia in termini di livelli di anticorpi IgG sia in termini di livelli di anticorpi neutralizzanti, che hanno raggiunto un livello simile a quello misurata un mese dopo la somministrazione della terza dose”, ha affermato la professoressa Gili Regev-Yochay, responsabile dell’Unità di prevenzione e controllo delle infezioni dello Sheba Medical Center e ricercatrice capo dello studio. “In termini di efficacia della quarta dose – sia Pfizer che Moderna – contro le infezioni, abbiamo riscontrato che i tassi di infezione tra gli individui vaccinati erano solo leggermente inferiori a quelli del gruppo di controllo. Tuttavia, va sottolineato che la terza dose è estremamente importante per chi non ha ancora contratto il Covid-19, e la quarta dose è molto probabilmente importante per le popolazioni con fattori di rischio per le quali una quarta dose proteggerebbe da gravi malattie”.

Lo studio Nejm

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione