Attualità

Il principe Andrea trova un accordo con Virginia Giuffrè: pagherà un indennizzo alla donna che lo accusa di abusi sessuali

Si è impegnato a pagare una somma rimasta riservata. Il reale intende anche fare una "donazione sostanziale" ad una organizzazione di beneficenza "in supporto dei diritti delle vittime" degli abusi

di F. Q.

Il principe Andrea Mountbatten-Windsor Duca di York ha raggiunto un accordo nella causa civile per le accuse di abuso sessuale da parte di Virginia Giuffre e si è impegnato a pagare una somma rimasta riservata. Il reale intende anche fare una “donazione sostanziale” ad una organizzazione di beneficenza “in supporto dei diritti delle vittime” degli abusi. Lo scrive il New York Times.

Il principe Andrea è stato accusato di abusi da Virginia Giuffre: c’è una foto ormai celeberrima in cui si vede Andrea che le passa un braccio intorno al collo. Lei ha raccontato, citando date e circostanze precise, una serie di episodi che l’hanno coinvolta quando era ancora minorenne, nel 2001. Festicciole a luci rosse in cui gli ospiti di Epstein si intrattenevano con ragazze giovanissime. Ricompensata per quegli incontri con 15 mila euro dal finanziere. Poi il colpo di scena: la difesa del duca di York ha rivelato che nel 2009 Epstein e la Giuffre avevano raggiunto un accordo: 500 mila dollari alla donna per far cadere il silenzio sulla vicenda e rinunciare a ogni causa contro tutte le persone coinvolte nelle feste. Così, la partenza del contrattacco: i legali di Andrea hanno sostenuto che questa circostanza fosse invalidante per la causa attuale. Ora è arrivato l’accordo.

Il principe Andrea trova un accordo con Virginia Giuffrè: pagherà un indennizzo alla donna che lo accusa di abusi sessuali
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione