Il mondo FQ

Covid, Gela in zona rossa dal 18 luglio: in Sicilia è il quarto Comune a ritornare alle restrizioni

Dopo Mazzarino, Riesi e Piazza Armerina, restrizioni massicce anche per il Comune in provincia di Caltanissetta. Il provvedimento rimarrà in vigore fino alla giornata di venerdì 23 luglio
Covid, Gela in zona rossa dal 18 luglio: in Sicilia è il quarto Comune a ritornare alle restrizioni
Icona dei commenti Commenti

Gela è il quarto Comune siciliano che diventa zona rossa. Lo dispone un’ordinanza firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci. Il provvedimento è scattato a causa del considerevole incremento del numero di positivi al Covid. L’ordinanza sarà in vigore da domenica 18 a venerdì 23 luglio. Attualmente sono già in zona rossa anche i Comuni di Mazzarino e Riesi, sempre nel Nisseno, e Piazza Armerina in provincia di Enna: per questi, le restrizioni dureranno fino al 21 luglio.

Il sindaco Cristoforo Greco spiega di augurarsi che “il governo Draghi possa cambiare i parametri di classificazione delle zone il prima possibile”. In questo senso, parole di cambiamento provengono proprio dal ministro della salute Roberto Speranza, che nella giornata di venerdì 16 luglio ha annunciato che per decidere eventuali future misure restrittive verrà dato più peso al numero delle ospedalizzazioni rispetto agli altri indicatori.

“Bisogna stare molto attenti e scrupolosi nel rispetto delle norme” conclude il sindaco di Gela, richiamando all’importanza della vaccinazione: “È il momento di vaccinarsi se non lo si è ancora fatto”. Quindi rivolge un pensiero ai commercianti: “Sono consapevole delle gravi e pesanti conseguenze che la dichiarazione della zona rossa determinerà”, commenta, dicendosi preoccupato perché per molte attività l’estate avrebbe costituto l’occasione di recuperare parte di quanto perso durante i lunghi mesi di chiusura.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione