Unita, sigla che sta per Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivi, ha organizzato in diverse città d’Italia l’iniziativa “Facciamo luce”, mobilitazione fortemente simbolica per riaccendere le luci nelle sale di tutta Italia e chiedere una riprogrammazione ragionata della ripartenza. La data non è casuale: il 22 febbraio 2020 è l’ultimo giorno in cui i teatri furono aperti senza restrizioni. Poi arrivò la chiusura per il lockdown. A Milano hanno aderito tutte le istituzioni, pubbliche e private: ciascuna a modo suo, pronte a sconfiggere il buio garantendo il rispetto delle regole. “Non siamo più fantasmi – racconta Andrée Ruth Shammah, direttrice del teatro ‘Franco Parenti’ di Milano -. E con l’accensione delle luci da questa sera usciamo dal buio

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Il 23 febbraio la Cultura scende in piazza: gli artisti da soli non bastano

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