Il mondo FQ

‘Essere donna nel 2020’: questo è il vero fenomeno Chiara Ferragni

‘Essere donna nel 2020’: questo è il vero fenomeno Chiara Ferragni
Icona dei commenti Commenti

di Silvia Grasso

Sarei molto curiosa, oggi, di sapere cosa pensano gli intellettuali che fino a ieri si scagliavano contro il fenomeno “Chiara Ferragni” dopo aver visto il video di poco più di 10 minuti che ha condiviso su Instagram, il suo social di riferimento, e che ha all’attivo più di 4 milioni di visualizzazioni.

Nel video, sapientemente intitolato “Essere donna nel 2020” si parla di slut shaming, victim blaming, revenge porn. Chiara Ferragni ne parla con davanti fogli di appunti scritti a penna, come si fa quando si studia per un esame, quando si deve comprendere a fondo una questione o, semplicemente, si deve capire e ricordare qualcosa che ancora non si conosce. Lo fa con una semplicità disarmante, ammettendo di avere ignorato la conoscenza di quei vocaboli fino a poco tempo prima pur avendo vissuto sulla propria pelle parte dei fenomeni di cui parla.

Come spesso accade a tutte le donne (e anche agli uomini), si è vittime (o artefici) di quello che non si sa ancora nominare, di ciò che non si conosce come fenomeno definito e processato ma solo come bagaglio esperienziale inconsapevole che ci investe e plasma ma che è invisibile. Tutte noi ci siamo sentite incolpate, direttamente o indirettamente, per i nostri comportamenti sessuali, per il fatto di essere soggetti desideranti e volitivi, per il fatto di essere disubbidienti rispetto a regole patriarcali che ci costringevano a educare la nostra natura, mentendo sulle nostre possibilità. A tutte noi è capitato di essere intimamente tradite e incolpate di essere causa del tradimento altrui e divorate dal senso di colpa in alcuni casi mortale.

Il senso di colpa dell’essere donna è radicato ed intrecciato alla paura di manifestarci fin dall’adolescenza. Agli e alle adolescenti si rivolge Chiara Ferragni: ad un pubblico vastissimo di ragazzi e, soprattutto, ragazze che fino a ieri come lei non sapevano il significato dei fenomeni sociali e culturali che investono e condizionano la nostra società e il nostro essere donne e uomini.

A 15 anni, certe cose io non le conoscevo: ci sono arrivata con il tempo, gli anni e lo studio. A 15 anni, oggi, certe cose ti possono arrivare attraverso uno smartphone e attraverso una influencer che esercita (bene) il proprio privilegio e il proprio potere, lavorando ad un investimento collettivo enorme: quello futuro. Questa è la pratica dei femminismi, anche se inconsapevole e non dichiarata. Questo è il vero fenomeno Chiara Ferragni.

Il blog Sostenitore ospita i post scritti dai lettori che hanno deciso di contribuire alla crescita de ilfattoquotidiano.it, sottoscrivendo l’abbonamento Sostenitore e diventando membri del Fatto social club. Tra i post inviati Peter Gomez e la redazione selezioneranno quelli ritenuti più interessanti. Questo blog nasce da un’idea dei lettori, continuate a renderlo il vostro spazio. Se vuoi partecipare sottoscrivi un abbonamento volontario. Potrai così anche seguire in diretta streaming la riunione di redazione, mandandoci in tempo reale suggerimenti, notizie e idee, sceglierai le inchieste che verranno realizzate dai nostri giornalisti e avrai accesso all’intero archivio cartaceo.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione