Il mondo FQ

Il sindaco di Viggiano (Lega) ha preso il bonus previsto da un bando fatto dalla sua giunta. E finanziato con le royalty del petrolio

A maggio la giunta del Comune lucano, noto perché ospita il più grande impianto di estrazione di idrocarburi d'Europa, ha votato una delibera per l’assegnazione di un'indennità di 3mila euro "a tutte le partite iva ricadenti nel territorio" a patto che avessero un reddito sotto i 70mila euro. E Amedeo Cicala da sindaco prende "1.400 euro al mese senza contributi perché quelli me li pago io con la mia piccola attività, per cui non vedo perché non dovevo partecipare"
Il sindaco di Viggiano (Lega) ha preso il bonus previsto da un bando fatto dalla sua giunta. E finanziato con le royalty del petrolio
Icona dei commenti Commenti

Amedeo Cicala, sindaco leghista di Viggiano – comune in provincia di Potenza noto perché ospita il più grande impianto di estrazione di petrolio d’Europa – ha chiesto un bonus che lui stesso aveva approvato. Un’indennità generosa, 3mila euro (contro i 600 dell’Inps) finanziati appunto con le royalty pagate dalle compagnie. La vicenda, raccontata dalla stampa locale, è stata chiarita da Cicala stesso in un’intervista a Basilicata24. A maggio, subito dopo il picco dell’emergenza Covid, “il Comune di Viggiano ha emanato un bando per l’assegnazione di un bonus a tutte le partite iva ricadenti nel territorio, tutte“.

“Hanno fatto domanda circa 370 partite iva e tutte hanno ricevuto il bonus. Tra questa anche la mia. Qual è il problema?”, ha commentato Cicala, fratello di Carmine che è presidente del Consiglio regionale. Secondo il senatore lucano del Movimento 5 Stelle Arnaldo Lomuti l’indennità è andata anche ad assessore al bilancio e capogruppo di maggioranza. Gli stessi che, insieme al sindaco, hanno votato la delibera in giunta facendola passare.

Il bando prevedeva un limite massimo di reddito – 70mila euro – a differenza del bonus Inps che non aveva limitazioni. Cicala ha spiegato alla Gazzetta del Mezzogiorno che come sindaco prende “1.400 euro al mese senza contributi perché quelli me li pago io con la mia piccola attività, per cui non vedo perché non dovevo partecipare. Certo non ho chiesto i 600 o i mille euro all’Inps”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione