Il più delle volte la donna guarda soprattutto alla sicurezza e al comfort, mentre l’uomo dà un peso maggiore all’estetica prima che al resto: si parla dell’acquisto dell’auto nuova, tema su cui donne e uomini sono spesso distanti in fatto di gusti e necessità. Ma nell’acquisto online di auto usate e nel noleggio i parametri di scelta sembrano essere ancora diversi per entrambi i sessi.

Le guidatrici restano ferme su un punto, l’auto compatta: infatti, secondo la classifica stilata dal sito brumbrum.it di acquisto dell’usato e noleggio online, al primo posto delle auto più vendute al gentil sesso c’è Fiat 500 (18%), poi Panda (12,5%), Punto e 500 L; solo al quarto posto interviene Renault Clio, a chiusura di un podio tutto italiano e targato Fiat. Gli automobilisti dell’altro sesso, invece, a Panda e Fiat 500 antepongono Bmw Serie 3. Sul budget da spendere per l’acquisto, il 50% delle donne oscilla tra una cifra di 10 mila e 15 mila euro, con il restante 25% che spende meno di 10 mila e l’altro 25% oltre 15 mila euro.

Nel noleggio, invece, la rappresentanza rosa sposta la propria preferenza su Citroen C3, facendola seguire subito da Renault Clio e poi da Fiat 500 X, Nissan Qashqai e Toyota Aygo. La tipologia prediletta (33% delle vendite), però, resta quella della citycar, piccola e pratica: al secondo posto le utilitarie (22% delle vendite), al terzo le berline e infine i suv. Mentre la “vecchia” monovolume, quella che un tempo aveva la preferenza della gran parte delle donne, oggi sembra dimenticata, sia nell’acquisto che nel noleggio.

Quanto alle alimentazioni, almeno nelle vendite la motorizzazione regina incontrastata resta il diesel, sia per le donne (60%) che per gli uomini (anzi un po’ di più, 80%). Percentuali ben diverse nella scelta della formula a noleggio: per entrambi i sessi, il 58% della scelta ricade sul benzina, mentre al diesel resta uno scarso 21% (GPL 10% e ibrido 6%).

Articolo Precedente

Saloni auto, quello di Francoforte cambia sede e va a Monaco. Confermato New York

next
Articolo Successivo

Coronavirus, Ferrari e Maserati non fermano la produzione. “Ma adottiamo contromisure”

next