Air Italy continuerà a coprire fino alla scadenza del 16 aprile il servizio di voli in continuità territoriale, quindi a prezzi agevolati, sulle rotte tra l’aeroporto di Olbia e gli hub nazionali di Roma e Milano. Nulla cambia nella procedura di liquidazione annunciata dalla compagnia aerea lo scorso 11 febbraio, ma vengono riaperte le vendite dei biglietti con partenza dal 14 marzo e fino al 16 aprile prossimo attraverso il call center (+390789711865) e nelle biglietterie aeroportuali. Intanto la ministra dei trasporti Paola De Micheli rispondendo in question time alla Camera ha annunciato che il governo garantirà “la continuità dei servizi” con la Sardegna. La proroga della continuità territoriale “che firmerò nelle prossime ore – ha spiegato – varrà fino al 31 dicembre 2020 perché in questa direzione si muove l’impegno della Regione”. La ministra ha anche spiegato che è in corso una trattativa “con le autorità qatariote per verificare la disponibilità a mantenere gli investimenti in Air Italy” e che per i circa 1450 dipendenti che rischiano il posto di lavoro è possibile il “ricorso agli ammortizzatori sociali“.

“Ho incontrato l’ambasciatore in Italia del Qatar, che ha ribadito il carattere strategico dei rapporti tra i due Paesi e manifestato la disponibilità a individuare ogni possibile soluzione condivisa”, ha detto De Micheli rispondendo in question time alla Camera. Qatar Airways detiene il 49% di Air Italy, mentre il principe ismaelita Aga Kahn con Akfed ha il 51% del pacchetto azionario. Subito dopo l’annuncio della liquidazione in bonis, la compagnia del Golfo in una nota aveva voluto evidenziare che “era pronta, ancora una volta, a fare la propria parte nel sostenere il rilancio e la crescita” di Air Italy. “Nei prossimi giorni, anche a seguito del confronto con le organizzazioni sindacali, nonché delle risposte che verranno fornite dalla proprietà, sarà possibile definire il quadro complessivo”, ha aggiunto la ministra. Giovedì al Mit incontrerà i sindacati e le Regioni (Sardegna e Lombardia) e “verranno fornite tutte le informazioni e i dettagli del negoziato che il Governo ha avviato con la proprietà” con l’obiettivo di “una modifica della liquidazione in bonis”.

“Il ministero del Lavoro ci ha comunicato che la società Air Italy non ha fatto, di recente, ricorso agli ammortizzatori sociali e che la disciplina in materia di intervento straordinario di integrazione salariale è applicabile anche alle imprese del trasporto aereo“, ha poi spiegato De Micheli parlando dei dipendenti di Air Italy operanti a Olbia e a Malpensa. “L’impegno del Governo, che domani verrà formalmente assunto nell’incontro al Mit” con i sindacati, “è quello, qualunque sarà la risposta degli azionisti, di sostenere con il reddito e con concrete prospettive di impiego tutti i lavoratori coinvolti”, ha assicurato la ministra, ricordando di aver ribadito ai liquidatori “di verificare la possibilità di individuare soluzioni alternative alla liquidazione” per assicurare “gli attuali livelli occupazionali“.

Sulla continuità territoriale con la Sardegna, “il Governo, congiuntamente agli Uffici della Rappresentanza permanente d’Italia a Bruxelles, è impegnato a sostenere una rapida soluzione condivisa, a supporto della Regione Sardegna, titolare della competenza primaria in materia”, ha proseguito De Micheli, sottolineando che “nel frattempo verrà garantita la continuità dei servizi. A tale fine, ha detto, adotterò nelle prossime ore il decreto necessario per consentire la prosecuzione dei servizi di continuità territoriale, cui seguiranno i provvedimenti amministrativi della regione per arrivare alla gara“. “Il Governo è al lavoro per evitare l’isolamento della Sardegna, portando avanti ogni possibile iniziativa per una soluzione condivisa con la Commissione europea che superi le difficoltà”, ha concluso la ministra De Micheli.

Rotte riaperte fino al 16 aprile – Intanto i collegamenti tra la Sardegna e Roma e Milano garantiti da Air Italy saranno operati da equipaggi e aeromobili noleggiati e non con velivoli e dipendenti della compagnia. Nei prossimi giorni verrà comunicato ai passeggeri quando saranno riattivare anche le prenotazioni via internet. Sulle rotte di continuità territoriale sono previste tariffe agevolate per determinate categorie di passeggeri, senza alcuna discriminazione legata al luogo di nascita o di nazionalità: residenti in Sardegna; anziani al di sopra di 70 anni; bambini da 2 a 11 anni compiuti (solo tramite call center, se viaggiano con passeggeri senza requisiti per le tariffe agevolate); giovani dai 2 ai 21 anni compiuti; studenti universitari fino al compimento del 27esimo anno di età. È necessario essere in possesso di un documento di identità valido e che attesti l’effettiva residenza in Sardegna, i requisiti di età previsti per la tariffa agevolata o il libretto universitario in corso di validità.

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