“My official representatives Gianluca Savoini and Claudio D’Amico”. Mio rappresentante ufficiale. Intervistato dal sito International Affairs il 17 novembre 2014, Matteo Salvini definiva così Gianluca Savoini, il presidente dell’associazione Lombardia-Russia che il 18 ottobre 2018 al Metropol Hotel della capitale russa parlò con tre russi di un presunto finanziamento di 65 milioni di dollari alla Lega. Incontro per il quale l’ex portavoce è indagato per corruzione internazionale dalla procura di Milano. Savoini è l’uomo che da sempre cura i rapporti tra via Bellerio e la Russia. Sputnik News, braccio mediatico di Vladmir Putin in Occidente, lo definisce “responsabile dei rapporti con la Russia per la Lega Nord”. IlFattoQuotidiano.it ha ricostruito 9 viaggi ufficiali fatti dal leader del Carroccio nel Paese di Vladimir Putin tra il 2014 e il 2018. E Savoini era sempre presente.

10-15  OTTOBRE 2014 – Una delegazione della Lega guidata da Matteo Salvini, arriva a Mosca per incontrare esponenti istituzionali russi per ribadire la propria contrarietà alle sanzioni occidentali. A parlare con l’agenzia Ansa a nome della delegazione è Gianluca Savoini: “Oggi incontriamo il presidente della Commissione Esteri della Duma, Aleksei Pushkov, e il ministro russo per la Crimea, Oleg Saveliev”. La delegazione leghista ha in programma anche una puntatina in Crimea: “Domenica terremo una conferenza stampa a Simferopoli con i media locali, lunedì invece incontreremo il presidente Serghiei Aksionon e alcuni ministri della Repubblica di Crimea”, aggiungeva Savoini.

(Foto dal sito di Lombardia-Russia – 8 dicembre 2014)

8 DICEMBRE 2014 – Salvini torna a Mosca con Savoini per la conferenza economica dal titolo Russia-Italia: salvare la fiducia e la partnership alla Duma federale e a chi gli domanda se si aspetta finanziamenti per la Lega spiega: “Non cerco regali, ma un prestito conveniente come quello concesso alla Le Pen lo accetterei volentieri. Lo accetterei da chiunque mi offrisse condizioni migliori di, per esempio, Banca Intesa“, è il virgolettato riportato il 9 dicembre da La Repubblica. D’altronde “i comunisti sono andati per 50 anni a Mosca e tornavano coi valigioni pieni di soldi, e quei soldi andavano bene…”, spiegava quel giorno a Radio Padania.

14 FEBBRAIO 2015 – Il segretario leghista è di nuovo a Mosca: “Il segretario della Lega Matteo Salvini ha incontrato privatamente esponenti politici, culturali e imprenditoriali russi nel corso di una rapida visita a Mosca. Tra gli appuntamenti, quello con il responsabile dei rapporti esteri del partito putiniano Russia Unita, Andrey Klimov. Lo ha reso noto il portavoce di Salvini, Gianluca Savoini, senza precisare la data della visita”, riportava l’Ansa quel giorno.

24 FEBBRAIO 2015 – Salvini torna a Mosca e viene intervistato da Sputnik News, braccio mediatico e voce ufficiale di Vladimir Putin in Occidente, e da Rossiya Segodnya.

(Foto da profilo Fb dell’associazione – 16 dicembre 2015)

16-17 DICEMBRE 2015 – Il segretario vola a Mosca e il giorno dopo tiene una conferenza stampa nella sede di Rossiya Segodnya. “Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini sarà domani a Mosca per una visita di due giorni. Lo si apprende da Gianluca Savoini, presidente dell’Associazione Lombardia-Russia, che accompagnerà il leader del Carroccio nella missione in Russia”, recita un’Ansa del 16 dicembre.

Lo stesso giorno in cui sul profilo Facebook dell’associazione Lombardia-Russia compare una foto che ritrae il presidente con Putin: “Domani arriverà anche Matteo Salvini“, si legge nel post.

28 GIUGNO 2016 – La Lega vola a Mosca per il convegno di Russia Unita, il partito di Putin. “Fra le oltre 40 delegazioni dei partiti esteri invitati c’era anche la Lega Nord. L’invito è stato fatto al segretario federale del Carroccio, Matteo Salvini, che non ha potuto essere presente a causa degli impegni politici già fissati. Al congresso del principale partito di governo la Lega è stata rappresentata da Gianluca Savoini, responsabile dei rapporti con la Russia per la Lega Nord“, riportava quel giorno Sputnik News.

(Foto da Sputnik News – 19 novembre 2016)

19 NOVEMBRE 2016 – Salvini è di nuovo a Mosca “per la sua quarta missione russa” e due giorni prima Sputnik News definisce di nuovo Savoini “responsabile della Lega per i rapporti con la Russia”. Il 15 Savoini spiegava all’Ansa: “Venerdì saremo in mattinata alla Duma per incontri istituzionali e faremo una conferenza stampa nella sede di Ria Novosti alle 14.30″. Il 18 il segretario fa una puntata nella Piazza Rossa e si fa fotografare con un manifesto anti-referendum costituzionale voluto da Matteo Renzi che recitava “Io voto ‘No’, a dicembre Renzi a casa”. Nella foto c’è anche Savoini, che il 17 a Sputnik News spiegava: “Insieme a Matteo Salvini si tratta della quarta visita in due anni”. E che è protagonista anche di un altro scatto, quello con Salvini e il parlamentare leghista Claudio D’Amico nella sede dell’agenzia Ria Novosti.

 

(Foto da profilo Fb dell’associazione – 7 marzo 2017)

6-7 MARZO 2017 – “Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini sarà oggi in visita a Mosca per la firma di un accordo con il partito ‘Russia Unita’. Lo ha confermato a Sputnik Gianluca Savoini, a capo dell’associazione culturale Lombardia-Russia”, scrive quel giorno il braccio mediatico di Putin in Occidente.

Il 7 marzo sul profilo Facebook dell’associzione Lombardia-Russia Savoini pubblica due foto scattate nella capitale russa: la prima lo ritrae in compagnia del suo segretario nella Piazza Rossa e nel post annuncia che sarà in diretta su Radio Padania “per parlare dell’incontro di ieri che sia lui che Matteo Salvini hanno avuto con il ministro degli Esteri Serghiei Lavrov”; nell’altra è in compagnia del capo della diplomazia del Cremlino.

15-16 LUGLIO 2018 – Nelle vesti di vicepremier del governo M5s-Lega Salvini vola nella capitale russa per la finale dei mondiali di calcio Croazia-Francia e con lui, riporta Sputnik, c’è Savoini. Riguardo a questa visita giovedì scorso una portavoce del ministro dell’Interno ha consegnato questo virgolettato a La Repubblica: “Gianluca Savoini non ha mai fatto parte delle delegazioni ufficiali in missione a Mosca con il ministro né a quella del 16 luglio 2018 né a quella del 17 e 18 ottobre dello stesso anno”. Eppure Savoini il 17 luglio 2018 diceva l’esatto contrario allo stesso quotidiano: “Ho sempre fatto parte delle delegazioni in Russia di Matteo Salvini sin da quando veniva in visita nella Federazione come segretario della Lega. Visite che ho contribuito a organizzare“.

Nella stessa direzione va una mail del 17 luglio 2018 pubblicata oggi da Buzzfeed, il sito americano che ha pubblicato l’audio integrale dell’incontro del 18 ottobre 2018: “Lunedì scorso (il 16 luglio, ndr) Savoini faceva parte della delegazione di Salvini in veste di membro dello staff del ministro”, scriveva Savoini a Buzzfeed.

17-18 OTTOBRE 2018 – E’ la visita in cui (il 17) Salvini incontra il vicepremier Dmitry Kozak e (il 18) Savoini parla al Metropol Hotel con tre uomini russi di un presunto finanziamento di 65 milioni alla Lega. Colloquio raccontato a febbraio da L’Espresso e di cui Buzzfeed ha pubblicato un audio su internet.

(Il 7 giugno 2018  Salvini e Savoini a Villa Abamelek)

Ma Savoini è al fianco del leader anche nelle occasioni ufficiali in Italia. Il 5 luglio 2016 a Milano il Consiglio regionale ha votato e approvato la mozione presentata dalla Lega Nord che vede il riconoscimento della Crimea come parte della Russia e la richiesta di togliere le sanzioni alla Russia. Savoini “immancabilmente presente sul posto“, scrive Sputnik News.

Il 7 giugno 2018  a Villa Abamelek, residenza dell’ambasciatore del Cremlino a Roma Sergey Razov, si tiene il tradizionale ricevimento in omaggio alla festa dell’Indipendenza russa. E chi c’è al fianco del neo-vicepremier del governo gialloverde?

Twitter: @marco_pasciuti

m.pasciuti@ilfattoquotidiano.it

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