Circa 4 anni fa è stata ultimata una scuola dell’infanzia a Casaletto di Giano, quartiere della periferia ovest di Roma, ma ancora non è stata aperta. “Il progetto è del 1999 – spiega Sara Allevato, presidente del comitato Casaletto di Giano – e i lavori sono stati ultimati nel 2015. Purtroppo non sappiamo perché sia ancora chiusa e non è dato sapere neanche quando verrà aperta. Anche per il prossimo anno non è stato possibile effettuare le iscrizioni dei bambini in questa scuola”. L’immobile potrebbe ospitare tre sezioni da 25 posti l’una, essenziali in un quartiere privo di altre scuole materne ma, al momento, i genitori spesso devono rivolgersi ai nonni o agli istituti privati per far accudire i propri figli. E oltre alle spese sostenute per costruirla, circa 1,7 milioni di euro, ora si dovranno utilizzare altri soldi pubblici per sistemare lo stabile in balia del degrado e dell’abbandono. “Purtroppo – sottolinea Giuliana di Pillo, presidente del municipio di Ostia – in questi anni in quella scuola ci sono stati dei furti importanti. E’ stata rubata la cucina del valore di 70 mila euro, la caldaia, gli interruttori elettrici e altre cose. Dobbiamo ripristinare il tutto e dobbiamo risolvere alcuni aspetti burocratici fondamentali per poter aprire la scuola”. La presidente del municipio di Ostia non si sbilancia sulla data dell’agognata apertura della scuola: “Le promesse le faccio ma solo sull’impegno che posso mettere per poter portare avanti un lavoro”.

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