Musica

Fabrizio De André, la poesia delle sue canzoni a 20 anni dalla morte: ecco alcuni versi attuali e indimenticabili

La redazione de Ilfattoquotidiano.it ha selezionato passaggi significativi, incredibilmente contemporanei. Senza la pretesa della completezza. Per questo chiediamo agli utenti di segnalare, nei commenti, altri passi estratti dai brani di Faber che ritenete attuali

di Alberto Marzocchi

13) Sidùn (Crêuza de mä, 1984)

Perché de nostru da a cianûa a u meü/nu peua ciû cresce aerbu ni spica ni figgeü/ciao mæ ‘nin l’ereditæ/l’è ascusa/’nte sta çittæ/ch’a brûxa ch’a brûxa/inta seia che chin-a/e in stu gran ciaeu de feugu/pe a teu morte piccin-a.

https://www.youtube.com/watch?v=0Z7qw2LbLdI

 

Fabrizio De André, la poesia delle sue canzoni a 20 anni dalla morte: ecco alcuni versi attuali e indimenticabili - 12/14
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