Conflitto d’interessi, Bonafede: “È nel contratto di governo, ma sui tempi non so darvi dettagli”

“Proprio per smentire quello che qualcuno vuol far passare in questi giorni e cioè che il M5s è contro il giornalismo libero, cosa che non è assolutamente vera, vorremmo portare avanti una legge del conflitto d’interesse che rilanci la figura dell’editore puro”. Lo dice il Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede a margine di un convegno alla Luiss a Roma. A Salvini che ieri aveva derubricato la legge sul conflitto d’interesse tra le non priorità, Bonafede replica “A Salvini non ho niente da chiedere ed al di là delle opinioni personali, il contratto di governo è chiarissimo  – ma aggiunge – sui tempi del testo non so darvi dettagli, ma sono sicuro che il Ministro Salvini non abbia subbi nel voler realizzare il contratto di governo”.
Sul blockchain poi nega conflitti d’interesse tra Casaleggio ed il M5s: “Noi abbiamo una piena trasparenza” e attacca: “Il vero conflitto d’interesse è quello che riguarda le forme di finanziamento alle forze politiche, lì sta il vero conflitto d’interesse che voi giornalisti non vi siete mai sognati di affrontare e che questo governo affronta con le norme sulla trasparenza dei partiti, contenute nel disegno di legge anticorruzione”