Il mondo FQ

Turchia, liberato l’attivista italiano Castellotti fermato 7 giorni fa. L’amica: “Nessun provvedimento di espulsione”

Il veterinario 53enne di Massa si trovava a Istanbul per seguire il processo alla band "Grup Yorum", accusata di terrorismo
Turchia, liberato l’attivista italiano Castellotti fermato 7 giorni fa. L’amica: “Nessun provvedimento di espulsione”
Icona dei commenti Commenti

È stato liberato Gianfranco Castellotti, l’attivista italiano che da una settimana si trovava in stato di fermo in Turchia. Ad annunciarlo è il suo contatto, e amica, in Italia, Maria Grazia Vanelli. “È stato liberato oggi, non ci sono stati provvedimenti di espulsione“, ha spiegato. “Lascerà la Turchia da uomo libero e stiamo organizzando il viaggio di ritorno con il consolato. Dovrebbe partire oggi o al massimo domani”, ha aggiunto.

Castellotti, veterinario 53enne di Massa, è stato fermato giovedì scorso dalla polizia turca a Istanbul durante una retata in un centro culturale. L’attivista del gruppo Anti Imperialist Front Italia, si trovava nella città turca per seguire il processo alla band Grup Yorum, accusata di terrorismo per i suoi testi “impegnati” e contrari al governo di Recep Tayyip Erdogan. Castellotti non è stato accusato di alcun reato, ma è rimasto comunque in stato di fermo nel commissariato di polizia di Ferikoy per una settimana.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione