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Volvo e l’inquinamento: “Il 25% della plastica sulle nostre auto sarà riciclata”

L'obiettivo è fissato per il 2025 ed è molto ambizioso, ma "un'ampia azione di riciclaggio e riutilizzo delle materie plastiche è essenziale per invertire l'attuale tendenza all'inquinamento", fa sapere la casa svedese. Con il plauso dell'Onu
Volvo e l’inquinamento: “Il 25% della plastica sulle nostre auto sarà riciclata”
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A partire dal 2025, almeno il 25% della plastica utilizzata su ogni Volvo di nuova fabbricazione sarà ricavata da materiale di riciclo: è questa la promessa del costruttore svedese, che ha pure esortato i fornitori dell’automotive a sviluppare componenti che siano il più possibile sostenibili e costruiti con plastiche riciclate. Inoltre, già un paio di mesi fa Volvo si è impegnata a eliminare gli oggetti in plastica monouso da tutte le sue sedi e a dismettere quelli usati durante gli eventi entro la fine del 2019.

“Già ora collaboriamo con alcuni fornitori di grande lungimiranza in fatto di sostenibilità” spiega in una nota ufficiale Martina Buchhauser, Senior Vice President, Global Procurement, di Volvo Cars. “Tuttavia dobbiamo poter contare su una maggiore disponibilità di plastiche riciclate se vogliamo realizzare la nostra ambizione. È per questo che invitiamo più fornitori e nuovi partner a sostenere insieme a noi il progetto di investimento sulle plastiche riciclate e ad aiutarci a trasformare in realtà la nostra ambiziosa intenzione”.

Per dimostrare la fattibilità dell’iniziativa, Volvo ha costruito pure una speciale XC60, all’apparenza identica al modello standard: tuttavia, l’abitacolo di questo particolare esemplare si distingue per la console sul tunnel centrale realizzata con fibre e materie plastiche riciclate ricavate da vecchie reti da pesca e corde nautiche. Il rivestimento del pavimento contiene fibre ottenute da bottiglie in PET e un misto di cotone riciclato prodotto dagli scarti di tessuti. Anche per i sedili sono state utilizzate fibre di PET ricavate dalle bottiglie in plastica. Per produrre il materiale fonoassorbente da inserire sotto il cofano della vettura sono stati utilizzati sedili di vecchie Volvo.

“Un’ampia azione di riciclaggio e riutilizzo della plastica è essenziale per sostenere gli sforzi che stiamo facendo per invertire l’attuale tendenza verso l’inquinamento da materie plastiche,” sostiene Erik Solheim, Responsabile del Programma ONU per l’Ambiente. “La decisione di Volvo di inserire la plastica di riciclo nella progettazione della sua futura flotta crea un nuovo criterio di riferimento che speriamo altri produttori nel settore automobilistico vorranno seguire. Questo dimostra che è possibile risolvere il problema attraverso la progettazione e l’innovazione.”

Volvo ha poi ribadito il suo obiettivo di medio termine in tema di alimentazioni a basso impatto ambientale: entro il 2025, la metà delle auto vendute dovranno essere 100% elettriche. Inoltre, entro lo stesso anno, la produzione non dovrà avere effetti sul clima. A gennaio lo stabilimento di produzione motori di Skövde, in Svezia, è diventato il primo impianto Volvo con produzione neutra proprio per il clima.

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