Cinema

Film in uscita, cosa vedere e cosa no: dall’imperdibile Lazzaro Felice a End of Justice con Denzel Washington

LAZZARO FELICE di Alice Rohrwacher, LA TRUFFA DEI LOGAN di Steven Soderbergh, END OF JUSTICE – NESSUNO è INNOCENTE di Dan Gilroy, THE STRANGERS di Johannes Roberts, ANNA di Charles-Olivier Michaud, L’ARTE DELLA FUGA di Brice Cauvin, RESINA di  Renzo Carbonera

di Anna Maria Pasetti e Davide Turrini

ANNA di Charles-Olivier Michaud. Con Anna Mouglalis, Pierre-Yves Cardinal, Pascale Bussieres. Canada 2015. Durata: 109’. Voto 2,5/5 (AMP)

“Chi sono io? Sono Anna M. e io sono te”. Fotoreporter amante del rischio, oggettiva fino all’annullamento di sé, Anna è sottoposta a una prova fatale per la propria vita e professionalità. Mentre infatti si trova in Tailandia per indagare sui traffici ed abusi sessuali di alcune gang criminali, diviene lei stessa soggetto di una violenza con tutte le conseguenze del caso. Il nuovo film del canadese Michaud sembra ispirato a una storia realmente accaduta e probabilmente è così, benché nessuna dichiarazione in merito venga esplicitata. Al centro è inequivocabilmente la donna omonima al titolo, interpretata da un’altra Anna, la Mouglalis, e sorge il dubbio la scelta non sia casuale. Ma al di là di supposizioni paratestuali di poco conto, ciò che resta è un’opera finalizzata alla denuncia socio-politica che tenta disperatamente di andare altrove, ovvero nelle dinamiche drammaturgiche e narrative di un intreccio “personalizzato” in cui partenza e chiusura del cerchio è sempre il mondo interiore di Anna, onnipresente. Nulla di male, ci mancherebbe, il problema è che Michaud sembra esaurire le proprie ambizioni registiche nell’ossessiva presentificazione della Mouglalis, quasi per mostrare al mondo quanto sia certamente bella e meno certamente talentuosa. La donna si dimena, soffre, si tormenta dentro e fuori e poi trova nella vendetta una giustizia propria e dedicata al prossimo. Film prodotto nel 2015 e quindi tenuto nel cassetto per un triennio, ha trovato la sua urgenza nel tema caldo di #MeToo e co, altrimenti non l’avremmo probabilmente mai visto. Il che – al di là delle sacrosante gravità ed emergenza tematiche –  non sarebbe stato poi tanto grave.

Film in uscita, cosa vedere e cosa no: dall’imperdibile Lazzaro Felice a End of Justice con Denzel Washington - 5/7
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