Il mondo FQ

Mondo

Ultimo aggiornamento: 12:24 del 24 Aprile 2018

Quando il semaforo rosso non basta. L’arma definitiva contro i pedoni indisciplinati (e recidivi) arriva dalla Cina

Icona dei commenti Commenti

Le autorità di Daye, nella Cina centrale, hanno speso 1,3 milioni di Renminbi (circa 166mila euro) per sviluppare un sistema di sicurezza pedonale che sperano di estendere a tutta la città. Lungo alcuni attraversamenti sono stati installati dei paletti gialli dotati di sensori che bloccano i pedoni che tentano di attraversare con il semaforo rosso. Al passaggio non autorizzato i paletti nebulizzano un getto d’acqua a 26 gradi. Il sistema di protezione avverte i pedoni del pericolo e attraverso il riconoscimento facciale è in grado di identificare i recidivi. In rete l’esperimento ha suscitato diverse perplessità, soprattutto tra chi sostiene che si tratti di un inutile spreco di denaro pubblico

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione