Uninominale, una gara quasi a senso unico
Il dominio del centrodestra nella parte uninominale esce evidente da quest’altro schema che mette in fila i seggi probabili, tendenti e incerti per ciascuna coalizione. Su 231 collegi uninominali per la Camera, i candidati di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia sono in vantaggio in 131 contro i 45 dei Cinquestelle e i 46 del centrosinistra. Sono indicati anche i seggi “potenziali“, cioè quelli che ciascun schieramento può sperare ancora di conquistare perché ha uno svantaggio di meno di 5 punti.
Al Senato la situazione è analoga. In 67 collegi su un totale di 109 il centrodestra è dato in vantaggio e gli altri possono solo rincorrere: i Cinquestelle sono favoriti in 23 casi, il centrosinistra in 26.
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