Il mondo FQ

David Rockefeller, morto il banchiere americano: aveva 101 anni

È morto nel sonno per un'insufficienza cardiaca. Nel corso della sua vita aveva donato quasi due miliardi di dollari a diverse istituzioni
David Rockefeller, morto il banchiere americano: aveva 101 anni
Icona dei commenti Commenti

Avrebbe compiuto 102 anni tra meno di tre mesi. Il banchiere americano David Rockefeller, considerato tra gli uomini più ricchi del mondo, è morto lunedì 20 marzo mentre dormiva nella sua casa di Pocantico Hills, a New York. La Fondazione Rockefeller lo ricorda come “una delle figure più influenti nella storia della finanza e della filantropia americana, considerato da molti l’ultimo grande businessman internazionale degli Stati Uniti”.

David Rockefeller era il nipote, nonché ultimo erede, di John D. Rockefeller, il cofondatore della compagnia petrolifera Standard Oil, considerato il primo miliardario americano. Nato il 12 giugno 1915 a New York, dopo essersi laureato a Harvard e aver combattuto nella Seconda Guerra Mondiale, David era stato assunto alla Chase Manhattan (all’epoca Chase Bank), di cui era diventato presidente nel 1961 e amministratore delegato nel 1969. Era andato in pensione nel 1981.

L’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha dichiarato che lui e la moglie sono “profondamente rattristati” per la morte del loro “meraviglioso amico”. “In tanti lo conoscevano come uno dei più generosi filantropi, la sua premura e il suo impegno per diversissime cause meritevoli ha toccato e aiutato innumerevoli vite”.

Nel corso della sua vita, Rockefeller ha donato quasi 2 miliardi di dollari a diverse istituzioni, tra cui l’Università di Harvard e il Moma. Appassionato d’arte, la sua collezione privata valeva 500 milioni di dollari. È stato inoltre fondatore della Commissione Trilaterale, un’organizzazione per la cooperazione tra i Paesi di Nord America, Europa e Giappone, e del Gruppo Bilderberg.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione