Il mondo FQ

Trump, presidente Iran Rohani: “È un principiante della politica, i nostri diritti sul nucleare sono causa della sua rabbia”

In un discorso alla televisione pubblica Rohani ha nuovamente attaccato l'ordine esecutivo firmato da Trump che chiude le porte degli Usa ai suoi cittadini. Poi ha spiegato: "La possibilità per noi di arricchire l'uranio è la ragione della sua rabbia per l'accordo raggiunto nel luglio 2015"
Trump, presidente Iran Rohani: “È un principiante della politica, i nostri diritti sul nucleare sono causa della sua rabbia”
Icona dei commenti Commenti

Il presidente americano Donald Trump è “un principiante della politica”. Questo è ciò che pensa Hassan Rohani, presidente dell’Iran, espresso durante un discorso trasmesso dalla televisione di Stato. In attesa della visita in Russia, in programma quasi sicuramente a marzo, in cui parlerà con Vladimir Putin anche della nuova politica estera degli Stati Uniti, Rohani è tornato ad attaccare Trump, non solo sull’ordine esecutivo che ha chiuso le porte degli Usa ai cittadini iraniani. “La ragione della rabbia di Trump verso l’accordo sul nucleare sta nel riconoscimento all’Iran del diritto di arricchire l’uranio”, ha detto il presidente.

La prima replica alla sospensione per 90 giorni della possibilità di ingresso negli Stati Uniti ai cittadini provenienti da Iran, Iraq, Libia, Somalia, Sudan, Siria e Yemen era arrivata il 28 gennaio: “Oggi non è più il tempo d’innalzare muri fra le nazioni, le autorità americane si sono dimenticate della distruzione del Muro di Berlino”, aveva detto. E nel suo discorso televisivo Rohani ha ribadito come “non è questo il momento per separare le persone”. Poi ha aggiunto che Trump “è nuovo in politica. Viene da un mondo diverso. È un ambito completamente nuovo per lui. Ci vorrà molto tempo e costerà molto agli Usa prima che impari quello che sta succedendo nel mondo”.

“Queste persone non hanno alcuna esperienza”, ha continuato Rohani. Trump “ha una personalità speciale, ha gettato via la maschera dell’ipocrisia e ha rivelato quello che gli americani sentono realmente nel loro cuore”. In tal senso il presidente iraniano ha aggiunto che “per anni hanno detto di essere contro il sistema iraniano, ma a favore del popolo iraniano. Avevano slogan contro la discriminazione, ma la recente mossa mostra che calpestano i diritti degli esseri umani”.

Il disgelo tra Stati Uniti e Iran avviato dall’accordo sul nucleare raggiunto nel luglio 2015 tra Teheran e il  cosiddetto ‘5+1’ (Usa, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania) sembra ormai un ricordo. Lo stesso Rohani ha imputato al riconoscimento ricevuto dal suo Paese del diritto di arricchire l’uranio la ragione della “rabbia” di Trump. “Poco più di un anno dopo l’accordo – ha aggiunto il presidente – l’arricchimento con centrifughe IR8 è diventato per noi possibile”, sottolineando come “ciò vuol dire che l’Iran sta arricchendo l’uranio oltre 20 volte più velocemente di prima”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione