Nola, indagati 63 dipendenti comunali assenteisti: un terzo dell’intero organico

I carabinieri hanno scoperto che erano stati organizzati appositi "turni" per strisciare i badge. Il personale invece che andare a lavorare portava a spasso il cane e andava al bar. Accertati oltre 400 casi. Le accuse sono di truffa aggravata e di false certificazioni

Oltre 400 episodi di assenteismo al comune di Nola e 63 dipendenti indagati, circa un terzo dell’intero organico. Nei video registrati da telecamere piazzate dai carabinieri si vedono persone mentre strisciano fino a 5 cartellini di colleghi assenti. Dalle indagini è emerso anche che i furbetti si erano addirittura organizzati in turni per andare a strisciare.

E il 25 gennaio i militari hanno notificato un avviso di conclusione indagini emesso dalla Procura di Nola a carico dei lavoratori dell’ente in provincia di Napoli, ritenuti responsabili di truffa aggravata ai danni dello Stato e di false attestazioni o certificazioni. Grazie alle indagini dei carabinieri, effettuate utilizzando videocamere appositamente installate, sono stati documentati centinaia di episodi che hanno visto “protagonisti” i dipendenti.

I militari hanno pedinato e osservato a distanza gli indagati, che risultavano al lavoro ma in realtà erano a fare la spesa, a portare a passeggio il cane, al bar con amici invece che a lavoro.