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Antitrust multa Telecom, Wind, Vodafone e 3 per 1,7 milioni: “Attivano servizi premium senza consenso consapevole”

Secondo l'authority, che aveva già chiesto alle compagnie di intervenire, i consumatori non vengono informati in modo adeguato. Per abbonarsi a un servizio non voluto basta un click
Antitrust multa Telecom, Wind, Vodafone e 3 per 1,7 milioni: “Attivano servizi premium senza consenso consapevole”
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Un’altra multa dell’Antitrust per gli operatori telefonici. L’autorità garante della concorrenza e del mercato ha sanzionato per 1,7 milioni complessivi Telecom (583mila euro), Wind (350mila), Vodafone (400mila) e H3G (400mila) perché non hanno ottemperato ai provvedimenti del 13 gennaio scorso e hanno continuato a “non acquisire un consenso pienamente consapevole” del consumatore per l’acquisto dei servizi premium durante la navigazione su Internet dai telefoni cellulari. Le quattro società consentono infatti di attivare i servizi con un solo click, un sistema che secondo l’authority non tutela abbastanza gli utenti.

Telecom, Wind e Vodafone non si sono mosse per consentire al consumatore di “scegliere con piena consapevolezza” mentre H3G, scrive l’Antitrust, ha provveduto dall’1 ottobre a implementare un modello di acquisizione del consenso del consumatore basato su una doppia digitazione, all’interno di una landing page sotto il suo controllo diretto in modo da prevenire il fenomeno delle attivazioni di servizi premium non richieste. Ma è stata multata comunque perché si era impegnata a farlo prima.

Il Codacons ha commentato facendo notare che “la multa decisa oggi dall’Antitrust non scalfirà minimamente le casse delle compagnia telefoniche: dai servizi Premium attivati loro malgrado dagli utenti, infatti, ciascun gestore incassa milioni e milioni di euro ogni anno, un business così elevato da rendere irrisori i complessivi 1,7 milioni di euro di multa inflitti dall’Autorità”.

 

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