Nel giorno della prima prova, il sito del Miur riporta in testa alla sezione news questo testo: “Domani al via la Maturità 2015”. In sostanza, l’ultimo aggiornamento della sezione notizie risale al 16 giugno, vigilia dell’esame di Stato. Una scritta che non scompare nemmeno una volta pubblicate le tracce (qui) sul portale del Ministero dell’Istruzione.
Scuola
Oggi tutti fanno la maturità. Ma per il sito del Miur la prima prova sarà domani
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- 19:37 - Calcio: inchiesta svela interesse su droga, 'Bellocco apicale nel narcotraffico'
Milano, 4 ott. (Adnkronos) - L'indagine della procura di Milano sulle due curve di Milan e Inter svela non solo i legami tra Antonio Bellocco, rampollo dell'omonimo clan calabrese e "a pieno titolo" nel direttivo della curva Nord e il capo del tifo organizzato rossonero Luca Lucci "a sua volta legato a Antonio Rosario Trimboli e Rosario Calabria, entrambi aderenti alla famiglia Papalia-Carciuto" ma anche l'interesse di alcuni degli arrestati nella gestione di affari legati allo spaccio.
In particolare, dalle intercettazioni relative al cellulare di Bellocco vengono documentati "contatti e incontri che appaiono essere prodromici a movimentazioni di partite di droga", come quello avvenuto il 3 settembre del 2023 tra Bellocco (ucciso lo scorso 4 settembre, ndr), Marco Ferdico (uno dei capi della curva dell'Inter, arrestato) e una terza persona.
In quell'incontro, "gli indagati hanno mostrato l'interesse all'acquisto di un non meglio precisato quantitativo di sostanza stupefacente" e "il tenore della conversazione ha evidenziato la capacità di Antonio Bellocco di muoversi anche nel campo del narcotraffico in maniera apicale, essendo in grado di concludere le compravendite 'senza sporcarsi le mani', attraverso suoi uomini fidati".
- 19:37 - **Rai: Vigilanza martedì, ma su voto presidente ancora in alto mare**
Roma, 4 ott. (Adnkronos) - Resta intricato il puzzle della Rai. L'unica certezza è la convocazione per martedì prossimo, alle 11.30, dell'Ufficio di presidenza della Vigilanza con all'ordine del giorno la ''programmazione dei lavori'', primo passo verso il voto sul nuovo Cda già in settimana, mercoledì o giovedì al massimo. Per il via libera alla presidente designata Simona Agnes, vicina a Forza Italia (il partito azzurro non intende mollare la presa e continua a cercare sponde per allargare il consenso sul suo nome), è necessaria la maggioranza qualificata in commissione, 28 voti.
Al momento nel pallottoliere della maggioranza si contano 26 sì per la Agnes e l'opposizione (non solo Pd, Avs e Iv ma anche M5S), spiegano fonti parlamentari del centrosinistra, sarebbe ancora compatta sulla linea dell'Aventino, orientata a uscire dall'aula per far mancare il quorum. Ma sono attivi diversi contatti tra i partiti, intensificati dopo l'addio di Mario Orfeo al Tg3 per assumere la direzione di 'La Repubblica'. Una poltrona, storicamente assegnata alle opposizioni, che fa gola ai Cinque stelle come ai dem.
Non a caso il totonomi è già scatenato: chi scommette che la guida del Tg3 vada nelle mani dei 5S vede tra i papabili per il dopo Orfeo Senio Bonini, attuale vicedirettore al Tg1, e Bruno Luverà, vicedirettore agli Approfondimenti, mentre sarebbero in discesa le quotazioni di Giuseppe Carboni, ex direttore del tg della rete ammiraglia e attualmente alla guida di Rai Parlamento. Qualora dovesse spuntarla invece il Pd, si fanno i nomi di Carlo Fontana, Ilaria Capitani e Andrea Vianello. Altro nome che rimbalza è quello di Simona Sala, che potrebbe mettere d'accordo dem e grillini: già al timone del Tg3, Sala -prima donna ad aver guidato Rai Radio 1 dopo oltre 90 anni di storia- non sarebbe tuttavia disponibile ad entrare in partita.
Rimangono, dunque, apertissimi e sempre più complicati i giochi sulla Agnes, visto che i Cinque stelle ribadiscono il loro 'veto'. Oggi, ospite di Un Giorno da Pecora, il capogruppo al Senato dei pentastellati ed ex ministro Stefano Patuanelli è stato categorico sul punto: ''No, noi in Vigilanza Rai non voteremo, non staremo li, non parteciperemo al voto".
Un 'no' secco, almeno in apparenza, perché nei palazzi romani c'è chi è pronto a scommettere, soprattutto nelle file dem, che potrebbe venire meno alla seconda votazione se Giuseppe Conte riuscisse a ottenere per se' la casella del Tg3. Numeri alla mano, infatti, solo grazie al 'soccorso' di M5S la candidata di Fi potrebbe farcela, a meno che alla fine non si arrivi a un'intesa su una figura gradita pure al Pd di Elly Schlein. ''Se Conte la tira per le lunge, alla fine potrebbe approfittarne il Pd'', dice un big del centrodestra che sta seguendo da vicino il dossier.
Di certo, i tempi di nomina del nuovo direttore del telegiornale della terze rete della tv pubblica saranno dettati dagli equilibri politici interni alla Rai e dipenderanno dal rebus Agnes che per ora resta irrisolto, ovvero dall'andamento delle trattative sulla presidenza dell'azienda di viale Mazzini. In attesa che si sblocchi lo stallo, il tg3 potrebbe avere una guida ad interim del vicedirettore Pierluca Terzulli.
- 19:32 - Autonomia: domani Schlein, Bonelli e Boschi ad assemblea comitato promotore
Roma, 4 ott. (Adnkronos) - Domani Elly Schlein, Maria Elena Boschi e Angelo Bonelli parteciperanno all'assemblea del comitato promotore del referendum sull'autonomia a Roma, appuntamento alle 10 al Centro congressi Frentani. Per Avs, oltre a Bonelli, ci sarà il senatore Peppe De Cristofaro. Mentre Riccardo Magi al 90%, si fa sapere, non riuscirà a partecipare all'iniziativa. Non confermata, al momento, la presenza di Giuseppe Conte.
- 19:04 - C.sinistra: Bersani, 'in coalizioni sempre un po' d'amaro nel cocktail, ma va buttato giù'
Roma, 4 ott. (Adnkronos) - "Quando si fa una coalizione c’è sempre nel cocktail un pochino di amaro ma lo devi mandare giù". Così Pier Luigi Bersani postando sui social le foto di un suo intervento alla festa de l'Unità di Borgo Panigale.
- 19:02 - **C.sinistra: Bersani, 'alternativa parta da Pd, Avs e M5S**
Roma, 4 ott. (Adnkronos) - "Cerchiamo di non farci compatire e di non annegare in un bicchiere d’acqua. C’è un problema a Roma su cui siamo in ritardo, che è passare dall’opposizione al percorso di alternativa da aprire nel Paese". Così Pier Luigi Bersani postando sui social le foto di un suo intervento alla festa de L'Unità a Borgo Panigale.
"Fare questo spetta alle forze che hanno fatto coerentemente l’opposizione, Pd, Avs e 5Stelle. C’è tutto il tempo per raccogliere consensi, discutere programma e adesioni, accogliere ravvedimenti operosi".
"Qui in Emilia Romagna -aggiunge Bersani- c’è un altro problema, quello di costruire una coalizione che rilanci e innovi la grande tradizione di governo di questa regione. Chi costruisce il programma ed è d’accordo sul programma partecipa alla coalizione".
- 18:59 - Governo: Arianna Meloni a convention Fdi, 'Italia tornata centrale grazie a Giorgia'/Adnkronos
Brucoli (Siracusa), 4 ott. (Adnkronos) - (dall'inviata Elvira Terranova) - "L'Italia è tornata centrale grazie a Giorgia Meloni". Accolta da un lunghissimo applauso, Arianna Meloni, responsabile della segreteria politica e tesseramento di Fratelli d'Italia e sorella della premier, sale sul palco della convention del partito che, per il secondo anno consecutivo, si è dato appuntamento in un resort di lusso a Brucoli, nel siracusano. In prima fila il Presidente del Senato Ignazio La Russa ma anche il capogruppo Tommaso Foti e Giovanni Donzelli, oltre agli assessori di Fdi in Sicilia. "Non ci arrenderemo- dice Arianna Meloni - abbiamo avviato la grande stagione delle riforme che sono tante, dall'autonomia alla riforma della giustizia, al premierato. Abbiamo portato avanti con la politica internazionale di Giorgia Meloni una Italia che è tornata talmente centrale che il nostro export ha superato anche il Giappone". Poi, qualche frecciata alla Sinistra sulla immigrazione. "Abbiamo combattuto l'immigrazione clandestina. Anche la Sinistra europea cerca di studiare il nostro governo. Solo la Sinistra italiana è rimasta qui a sponsorizzare l'immigrazione clandestina, con delle politiche che hanno portato solo morti e disastri...", attacca.
E poi occhi puntati sui dati economici: "E' aumentato tantissimo il lavoro al Sud, segno che l'assistenzialismo non funziona. Sono ripartite le imprese", spiega. Ma ribadisce più volte che "l'Italia è tornata centrale. E' ripartita l'economia" perché ci siamo liberati dal cancro dell'assistenzialismo, di quelle politiche fatte di mancette elettorali". spiega. "Oggi abbiamo un governo di visione, ci siamo preparati, abbiamo preparato in programma e lo stiamo portando avanti con impegno e dedizione - dice - mentre c'è una certa Sinistra che si appassiona al gossip e a guardare alle nostre vite private, alle cretinate, noi pensiamo a lavorare e i dati lo dimostrano. Abbiamo smesso di buttare i soldi dalla finestra e abbiamo cominciato a investire, sulle famiglie, sulle imprese".
"Sono passati due anni da quando siamo arrivati al Governo, dopo una vittoria se vogliamo inaspettata, mentre tutti dicevano che l'Italia sarebbe crollata perché non saremmo stati all'altezza, dopo due anni di governo i sondaggi ci danno in crescita", aggiunge ancora la sorella della premier, più volte interrotta dagli applausi. "E, soprattutto, al di la dei sondaggi che non ci hanno mai appassionato, i dati importanti sono quelli della ripresa economica. L'Italia è ripartita e si è rimessa in cammino. E' tornata centrale ed è tornata a sperare e a credere". Poi una frecciata sul gossip che l'ha coinvolta dopo la separazione dal compagno, il ministro Francesco Lollobrigida. "C'è una certa Sinistra che si appassiona a guardare nelle nostre vite private, a guardare alle cretinate, al gossip, mentre noi pensiamo a lavorare...", dice. Altro applauso.
Poco prima la premier, Giorgia Meloni, ha mandato un messaggio, letto da Manlio Messina, organizzatore dell'evento. "Il Governo sta portando avanti un'ampia strategia che ha un triplice obiettivo: aumentare il senso di appartenenza nazionale, contribuire al nostro sviluppo economico, costruire un modello di crescita diffuso e capace di coinvolgere ogni angolo della nostra Nazione. Strategia che, prendendo in prestito il titolo di quest'iniziativa, affonda le sue radici nella grande ricchezza del patrimonio italiano e punta con le sue fronde al traguardo più ambizioso: il benessere e la prosperità dell'Italia", si legge nel messaggio. "Il Governo ha segnato un cambio di passo anche nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico, sia in termini di affluenza di visitatori nei nostri musei che di conseguente ritorno economico. Ciò ha prodotto importanti risultati, a partire dal doppio record raggiunto nel 2023 di visitatori e incassi nei luoghi della cultura", aggiunge la premier.
E ancora: "Abbiamo rafforzato il primato italiano nei siti Unesco con l'iscrizione del Canto lirico italiano e dell'Appia Antica nella lista dei beni patrimonio dell'umanità, e - aggiunge la premier - stiamo lavorando per portare a compimento alcuni grandi progetti museali. Penso al raddoppio degli Uffizi per valorizzare il patrimonio finora conservato nei depositi, all'apertura di Palazzo Citterio a Milano per ospitare le collezioni contemporanee della Pinacoteca di Brera o alla ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell'ex Albergo dei Poveri di Napoli, come sede allargata del Mann e della Biblioteca nazionale". Poi dice: "Tra meno di cento giorni si aprirà il Giubileo e nel 2026 ci aspettano le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Il Governo è al lavoro per dimostrare quanto l'Italia sia capace, ancora una volta, di organizzare e ospitare eventi globali". Presente anche il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, che viene intervistato dai giovani di Fdi. A loro, che gli chiedono come si fa a fare avvicinare i giovani alla destra dice: ""Servono meno ritualismi, meno collo girato all'indietro, forti dei nostri valori, con gli occhi che guardano avanti".
- 18:55 - G7, Marcegaglia (B7): "Per piena inclusione donne bisogna fare ancora molta strada"
Matera, 4 ott. (Adnkronos) - “C’è ancora molta strada da fare per arrivare a una piena inclusione delle donne, abbiamo visto che tante cose sono migliorate ma se guardiamo, per esempio, l’imprenditoria femminile, nei grandi settori del futuro la presenza di donne è ancora molto bassa”. Ad affermarlo a margine della Ministeriale G7 sulle Pari Opportunità in corso a Matera è stata Emma Marcegaglia, Chair di B7 Italy, uno degli Engagement Group espressione del settore privato e delle confederazioni industriali che afferiscono ai paesi coinvolti. Durante l’appuntamento è emerso come puntare su diversità e inclusione sia la strada migliore per generare profitti.
“In settori come l’ingegneria e quelli relativi all’Ai la presenza di donne è ancora molto bassa – ha spiegato Marcegaglia - a questo aggiungiamo il fatto che ci sono ancora molte donne che non partecipano alla vita lavorativa. Quello che stiamo chiedendo è che ci sia un cambiamento culturale a partire dalle famiglie, perché a volte ci sono degli stereotipi, per esempio che le ragazze non siano brave a studiare matematica o che non abbiano capacità di leadership. Questo non è vero. In secondo luogo servono politiche che aiutino le donne, soprattutto nel mettere insieme lavoro e vita privata. Per esempio possono aiutare i congedi parentali o avere a disposizione asili che funzionino a buon prezzo".
"Occorre - aggiunge - un impegno anche dalle imprese, che devono concedere part-time e altre forme che siano di supporto. Ci vuole inoltre un’organizzazione diversa che permetta anche alle donne di diventare imprenditrici. Soprattutto serve un accesso facilitato all’educazione nelle materie scientifiche, che sono quelle che possono essere più importanti per il futuro. Se non ci sarà un cambiamento per le donne, il rischio demografico in Italia diventerà sempre più alto”.