Il mondo FQ

Windows 10, arrivano le emoticons dito medio di Microsoft

L'emoji del "gestaccio" era in realtà già stata approvata da Unicode7 a metà 2014, ma la scelta di inserirlo nelle piattaforme spetta ai singoli gruppi. A partire dal grigio di default, l'equivalente del giallo di Apple neutrale, la "manina" sarà disponibile in tutte le sfumature di marrone
Windows 10, arrivano le emoticons dito medio di Microsoft
Icona dei commenti Commenti

Un dito medio con un clic. Per gli appassionati di emoticons e non, Microsoft ha pronto per i prossimi mesi un aggiornamento per Windows 10, il nuovo sistema operativo per desktop e mobile, che include il supporto emoji per la mano con il dito medio alzato.

Microsoft sarà la prima grande azienda di tecnologia a offrire l’icona, assente sia sui sistemi iOS, OS X, e anche su Android. L’emoji del dito medio era stata in realtà già approvata dall’azienda del settore informatico responsabile delle icone come parte del sistema di codifica Unicode7 a metà 2014, ma la scelta di inserirlo nelle piattaforme spetta ai singoli gruppi e fino ad ora non era mai stata presa in considerazione da nessuno.

L’implementazione Microsoft comprende anche una varietà di tonalità della pelle che rendono il “gestaccio” politically correct. A partire dal grigio di default, l’equivalente del giallo di Apple neutrale, a tutte le sfumature di marrone, unendo le etnie sotto il gesto universale. Ma su iOS, Android e Google la manina potrebbe non essere visibile per decisione delle aziende di oscurarla, anche se è prevedibile un inserimento nella tastiera emoji anche da parte loro, dopo la “prova” di Microsoft.

Dopo il rinnovo della banca dati di emoticon da parte di Apple, che ha aggiunto volti di diverse etnie e coppie dello stesso sesso, anche la novità di Microsoft sta già facendo discutere. Tra gli utenti c’è chi vede l’ora di inserire il simbolo tra i “preferiti” e chi invece la giudica una scelta volgare e “non proprio educata“.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione