cibo

Voglia di viaggiare da un paese all’altro alla scoperta di bellezze nascoste e specialità culinarie locali? Se la risposta è si allora Map and Fork è ciò che fa per voi. Frutto della collaborazione tra questo travel blog e la food blogger partner di viaggio che mi aiuta a trovare le migliori perle culinarie in ogni luogo, esso racchiude nel nome quelli che consideriamo come i piaceri fondamentali della vita, rappresentati dai viaggi e dalla cucina.

Chi sono Map and Fork?

Map: Andrea, viaggiatore nato, lo zaino è sempre stato il mio migliore amico, probabilmente perché vittima della sindrome di Wanderlust (die Wanderlust, nf inv : voglia fortissima o necessità di viaggiare, scoprire il mondo). Mi sono sempre sentito cittadino del mondo, costantemente alla ricerca di nuovi orizzonti e curioso di conoscere e imparare nuove lingue e culture.

Fork: Adelina, cuoca/pasticciera nel suo tempo libero ma prima di tutto buongustaia. Da sempre appassionata di lingue e culture straniere (sogna di poter parlare il giapponese, l’arabo o ancora l’hindi), è stata contagiata da un certo Andrea con il virus dei viaggi (è altamente contagioso!)

Map and Fork è allo stesso tempo un diario di viaggi e di ricette, un invito alla scoperta del mondo, per il piacere degli occhi e del palato. Vogliamo condividere con voi le nostre avventure, farvi scoprire i must delle destinazioni che visitiamo, ma anche i loro segreti meglio nascosti: condividere i loro piatti tipici così come quelli solitamente riservati alle persone del posto.

bussolaAll’attivo ci sono già diversi paesi europei, la Svizzera in treno panoramico, la Slovenia e i suoi laghi nascosti o ancora le splendide isole greche e i Balcani in Interrail per non parlare delle deliziose leccornie che li accompagnano. Per ognuna di queste destinazioni vi aspetteranno una o più gustose ricette di piatti tipici locali preparate da Fork.

Il poeta Edgard Allan Poe scrisse: “Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato.” Vi invitiamo a seguire le nostre avventure, a viaggiare, scoprire, assaggiare e meravigliarvi insieme a noi. Per chi ci seguirà oltre a condividere con voi l’emozione di questi meravigliosi luoghi vi saranno attività che vedranno il coinvolgimento diretto dei lettori tramite la scelta delle future destinazioni da visitare e/o il piatto tipico più difficile da preparare o ancora la possibilità di vincere un viaggio per una delle destinazioni da noi visitate.

Alla prossima avventura con Map and Fork!

Articolo Precedente

Masterchef 4: share in crescita, casting azzeccato. Non mancano i ‘casi umani’

next
Articolo Successivo

Menù di Natale, le ricette del “Luogo di Aimo e Nadia”: la cucina è arte

next