Il mondo FQ

Iraq, M5S denuncia: “Fonti locali ci dicono che Baghdad ha bloccato armi per curdi”

Il vicepresidente della Commissione difesa del Movimento 5 stelle esprime perplessità sulla decisione del governo di inviare armamenti per sostenere i peshmerga: "L'invio di armi senza aver infatti prima creato le condizioni politiche necessarie rischia di trasformarsi in un boomerang"
Iraq, M5S denuncia: “Fonti locali ci dicono che Baghdad ha bloccato armi per curdi”
Icona dei commenti Commenti

I primi carichi di armi inviate dai paesi occidentali ai peshmerga “sarebbero stati bloccati dal governo centrale iracheno”. La denuncia arriva dal Movimento 5 stelle che ha parlato con alcune fonti locali. Tra le ragioni dello stallo, l’assenza del governo iracheno (che sarà formato nei prossimi giorni) e le difficoltà di coordinamento.  “Questo conferma le nostre perplessità riguardo l’invio di strumenti bellici ai curdi deciso dall’esecutivo”, scrivono in una nota i deputati del Movimento 5 stelle membri delle commissioni Esteri e Difesa, “quella del governo è una mossa che rischia di alimentare l’escalation di violenze nella regione, riaccendendo tra l’altro le braci dello scisma tra sunniti e sciiti”.

A criticare “l’interventismo e la velocità immotivata” del governo è il vicepresidente della Commissione difesa della Camera Massimo Artini: “L’invio di armi senza aver infatti prima creato le condizioni politiche necessarie rischia di trasformarsi in un boomerang”. E aggiunge: “Il governo è ancora in tempo per ripensarci, tanto più che l’invio di fucili e lanciarazzi, di cui i peshmerga hanno già ampie dotazioni, rischia di alimentare il mercato nero, poiché queste armi potrebbero essere vendute o scambiate per ottenere gli armamenti più pesanti, soprattutto – conclude – missili anti-carro, che sono poi il vero oggetto delle richieste curde. Come abbiamo già detto nei giorni scorsi, il vero errore è stato quello di precipitarsi a inviare armi senza però stabilire delle regole di coordinamento sul territorio. In questo modo si crea solo condivisione senza essere utili”. 

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione