Il mondo FQ

Lavoro

Ultimo aggiornamento: 11:09 del 28 Maggio 2014

Suicidio cassaintegrata, presidio operai Fiat Nola sotto Regione Campania

Icona dei commenti Commenti

Il giorno dopo il funerale di Maria Baratto, operaia in cassa integrazione del polo logistico della Fiat di Nola (Napoli) che si è tolta la vita qualche giorno fa, i suoi colleghi hanno organizzato un presidio davanti alla sede della Regione Campania. Vogliono certezze sul futuro dei circa 300 lavoratori distaccati dal 2008 nello stabilimento nolano che, di fatto, non è mai entrato in funzione. Per loro, la cassa integrazione scade a luglio prossimo. “Nola non lavora da sei anni – dicono gli operai – c’è il rischio di chiusura e nessuno se ne interessa se non quando c’è un suicidio. Questo è il secondo in pochi mesi. Quanti altri morti dobbiamo aspettare per poter tornare al lavoro?”  di Andrea Postiglione 

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione