Il mondo FQ

Ilva, Anonymous oscura il sito: “Colpevoli hanno avvelenato coscienze e corpi”

Offline da ieri sera il sito del gruppo che proprio ieri aveva ricevuto dalla Corte dei conti il via libera al piano ambientale. L'attacco degli hacker parte di una operazione denominata #operationgreenrights
Ilva, Anonymous oscura il sito: “Colpevoli hanno avvelenato coscienze e corpi”
Icona dei commenti Commenti

Il sito del gruppo Ilva è offline dopo un attacco di Anonymous. Nella notte infatti gli hacker hanno colpito il sito del gruppo suderurgico tarantino, a cui proprio ieri la Corte dei conti aveva dato il via libera al Piano ambientale. Contemporaneamente, il gruppo di hacker ha reso pubblici due documenti frutto di un “leak” alla posta elettronica del gruppo. Si tratta del foglio di calcolo con i singoli interventi previsti dal piano investimenti, contenuto in una mail del 29 aprile.  

L’attacco, che il gruppo dice rientrare nell’ambito dell’operazione diritti verdi (‘#operationgreenrights’), è stato annunciato su twitter da Anonymous e rivendicato con un comunicato inviato a greenreport.it: “I colpevoli hanno avvelenato le coscienze e i corpi di chi è stato costretto a vivere per lavorare – scrivono gli hacker – hanno obbligato gli abitanti di un’intera città a respirare la tossicità dell’accumulazione del Capitale sprezzante dei Diritti Umani”.

Anonymous dice di esser “vicino alle famiglie di chi si è spento” e “a chi ancora lotta per sopravvivere. Disprezziamo l’operato di chi, con i propri tentacoli, ha elargito ricatti lavorativi e seminato menzogne cavalcando accordi e deroghe in barba alle leggi sulle emissioni: lucrare sulla pelle dei Cittadini – conclude Anonymous – trincerandosi dietro protocolli d’intesa e burocrazia, è una forma di criminalità legalizzata”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione