Il mondo FQ

Peaches Geldof è morta come sua madre Paula: “Overdose di eroina”

Le analisi chieste dalla polizia dopo la morte avvenuta a inizio aprile dimostrano che la figlia del cantante irlandese ha abusato di stupefacenti
Peaches Geldof è morta come sua madre Paula: “Overdose di eroina”
Icona dei commenti Commenti

Peaches Geldof, figlia del cantante irlandese Bob Geldof, sarebbe morta per overdose di eroina, come sua madre Paula Yates nel 2000. Lo riferisce il quotidiano britannico The Times. Peaches, ex modella, giornalista e presentatrice televisiva, è stata trovata morta lo scorso 7 aprile all’età di 25 anni. Ma l’autopsia non aveva chiarito le cause del decesso. Ora però l’ispettore capo Paolo Fotheringham ha annunciato che i test tossicologici hanno dimostrato successivamente che la giovane donna è morta per overdose di eroina, dice il quotidiano, mettendo in evidenza il “tragico parallelismo” con la morte di sua madre Paula, anche lei presentatrice della televisione britannica, morta di overdose nel 2000 all’età di 41 anni. Peaches era stata trovata morta nella sua casa di campagna nel Kent dove era con il figlio di 11 mesi.

Il contraccolpo di quel lutto del 2000, come la stessa Peaches ha raccontato recentemente, si era fatto sentire solo più in là negli anni, quando non era più una adolescente problematica ma una giovane donna alle prese con i fantasmi di un’eredità pesante. Il marito di Peaches, Thomas Cohen, aveva trascorso la notte fuori con il bimbo più grande di 23 mesi. Quando la figlia del musicista irlandese ideatore di Live Aid è stata trovata morta, il marito aveva chiesto a un amico di controllare la casa nel Kent, a sud est dell’Inghilterra, dopo che la moglie non gli rispondeva al telefono.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione