Il mondo FQ

Dal Ruanda a Lampedusa

Icona dei commenti Commenti

‘Non me ne fotte nulla del Ruanda e non me ne vergogno.’ Vecchie parole di Carmelo Bene, provocazione oscena dove il Ruanda  di ieri, oggi dolorosamente molti chiamano le porte di Lampedusa, le enclavi di Ceuta e Melilla, le isole di Lero e Pamos, le tante altre lingue di scogli e sabbia d’ Europa, punto di arrivo di un nord ipotetico per migliaia di disperati, punto di partenza fallito, musa di poche parole:

È spuma del mare i vostri corpi annegati

È vento al vento le vostra grida di dolore

Qualcosa che rotola

La vostra scalata verso il paradiso sociale.

 


Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione