Il mondo FQ

Il metodo Boffo funziona sempre

Icona dei commenti Commenti

Mi rendo conto di non essere “politicamente corretto”, ma non riesco proprio ad appassionarmi alle sorti dei cosiddetti “diversamente berlusconiani”, descritti da alcuni come gli alfieri di una futura forza politica liberale e popolare. Magari ci fosse una destra così, ma come potrebbe nascere dai lombi di costoro?
Dove stavano e quando mai hanno fiatato in presenza dei Mangano, dei Dell’Utri, delle nipoti di Mubarak, delle liste di proscrizione, delle norme ad personam e ad aziendam?

I “diversamente berlusconiani” erano tutti presenti, hanno taciuto, creduto, obbedito e combattuto nel nome del loro signore e del suo conflitto di interessi. La conferma è puntualmente arrivata anche in queste ore. I venti di rivolta sono stati spenti dal primo fischio paterno. Poco prima del pentimento, i “diversamente…” avevano addirittura evocato il “Metodo Boffo”, facendo capire che non avrebbero subito in silenzio un pestaggio politico e mediatico simile a quello che i mazzieri di famiglia riservarono all’allora direttore dell’Avvenire.
Dal momento che non ricordiamo il loro sdegno in quella occasione, ci piacerebbe ora sapere perché hanno taciuto e cosa sanno del ” Metodo Boffo”. Dove, come e contro chi fu utilizzato?  Perché non fanno uno sforzo i “diversamente berlusconiani” e non cominciano a vuotare il sacco?

A meno che la spiegazione non sia un’altra: loro hanno evocato la loro paura di essere colpiti ed il capo li ha subito rassicurati, garantendo di avere lui il lucchetto della catena di guardia dei suoi cani d’azzanno e chiedendo “solo” un pronto rientro a casa perché: ” i panni sporchi si lavano in famiglia” e chi sgarra paga caro.
Ci sbaglieremo pure, ma abbiamo l’impressione che il “metodo Boffo” abbia funzionato e che l’appuntamento con la forza liberale ed europea sia stato rinviato a data imprecisata, così i ” diversamente…” sono tornati ad essere i berlusconiani di sempre.

Per ora la destra è solo questa, anche per questo sarà il caso di compiere ogni sforzo per favorire la piena riuscita della giornata del 12 ottobre.
Ora più che mai “Costituzione via maestra”.

 

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione