Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 14:40 del 25 Gennaio 2013

Fabrizio Corona, l’avvocato: “Chi rischia il carcere non può essere lucido”

Icona dei commenti Commenti

“Uno che rischia il carcere vi pare possa essere lucido?”. Lo chiede l’avvocato di Fabrizio Corona Nadia Alecci, raggiunta dai cronisti nei corridoi del Tribunale di Milano. Commentando la fuga del suo assistito, il legale afferma che “era meglio non scappare” e che al rientro di Corona si cercherà di “limitare il danno“, riferendosi alla revoca dei benefici concessi per la precedente condanna, che ora si somma alla più recente per un totale di sette anni e dieci mesi di detenzione. “Si fosse consegnato di sua spontanea volontà”, aggiunge, “avrebbe potuto decidere a quale carcere bussare. Ora gli toccherà essere portato a Busto Arsizio, per la Corte europea”, dichiara la Alecci, “il carcere più fetuso che ci sia”. Il riferimento è alla recente sentenza che ha condannato l’Italia proprio per il sovraffollamento del penitenziario in provincia di Varese. “Se dice che è preoccupato per la sua incolumità”, chiude l’avvocato, “avrà i suoi motivi e me li farò spiegare. Ma non mi sembra che Corona sia uno sciocco, anzi” di Franz Baraggino

 

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione