La Commissione di Vigilanza della Rai ha eletto il nuovo Cda di Viale Mazzini: “Sono stati eletti Colombo, Tobagi, De Laurentis, Rositani, Todini, Pilati e Verro” ci dice Mario Landolfi uscendo da Palazzo San Macuto, sede della Commissione di Vigilanza. “Elezione successiva ad una forzatura che non è all’altezza delle Istituzioni che il Presidente Schifani rappresenta. Non abbiamo fatto ostruzione perché la Rai necessita di un governo” dice Paolo Gentiloni (Pd). Obiettivo raggiunto da parte del Pdl di avere la maggioranza dei consiglieri (4 contro 3 dell’opposizione): “Non c’è dubbio ammette Gentiloni“. Il senatore Pasquale Viespoli prova a smarcarsi dalle polemiche: “Ho contribuito ad eleggere sette consiglieri d’amministrazione. Io ho votato per la Todini”, afferma. “Dovevamo dare rapidamente un board all’azienda” commenta Alessio Butti, capogruppo Pdl in Commissione di Vigilanza Rai, “il bicchiere non è mezzo vuoto, se non del tutto pieno”. Del tutto pieno perché avete la maggioranza dei componenti del Cda Rai? “E’ la democrazia dei numeri”, risponde Butti di Manolo Lanaro

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Rai, eletto il Cda ma è polemica su nomina Viespoli in commissione

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