45giri Film Festival, organizzato dall’associazione culturale MercanZia, si fonda su un’idea semplice: coinvolgere giovani videomaker nella realizzazione di un videoclip inedito. Fin qui nulla di nuovo. L’originalità, invece, consiste nella tempistica: tutte le troupe avranno a disposizione tassativamente 45 ore per la realizzazione. Anche la posta in palio è differente dagli altri concorsi per giovani videomaker: il vincitore potrà dare prova delle proprie qualità artistiche cimentandosi nella realizzazione di un videoclip di un artista affermato.

Così, se il 2009 è stato l’anno di Caparezza quest’anno tocca a Daniele Silvestri, venuto a Bologna per presentare la kermesse: “L’idea mi è piaciuta fin da subito, è arrivato prima il ‘Sì’ e poi lo ‘Spiegatemi meglio’. Quando poi ho capito che oltre al grande entusiasmo vi erano anche ottime idee mi sono stupito solo del fatto che non siano già nate altre manifestazioni come questa”. Silvestri non sa ancora quale brano regalerà al vincitore, ma è intenzionato a girare il videoclip nel centro di Bologna. D’altro canto la scelta della canzone non sembra impensierirlo: “Ho già pronto un nuovo album e tra poco porterò in scena uno spettacolo teatrale con brani inediti”.

Il Festival ha anche il pregio di fare rete, di saper coinvolgere, oltre agli artisti, diverse realtà territoriali. Assieme al Comune di Bologna e alla FilmCommission Bologna, anche la Cineteca di Bologna collaborerà al progetto.  La serata conclusiva, presentata da David Riondino, si terrà il 21 Ottobre proprio al Cinema Lumiére della Cineteca. Ma sarà tutta l’area della Manifattura delle Arti ad essere coinvolta, i videoclip saranno infatti proiettati anche al Cassero e al MAMbo. Un’ottima occasione, come afferma il Direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli “Per valorizzare un’area ancora in cerca di un’identità”.

Se la Cineteca si metterà al servizio delle immagini il MEI si metterà al servizio della musica. I giovani videomakers dovranno infatti dare immagine ai brani di 18 band emiliano romagnole selezionate nell’ambito di Supersound (evento del MEI dedicato ai giovani emergenti).   L’assegnazione dei brani, che si terrà al CostArena di Via Azzo Gardino la sera del 14 ottobre, sarà del tutto casuale. Dopo l’assegnazione solo le fatidiche 45 ore separeranno le troupe dalla giuria. “Una sfida vera per esaltare le qualità e le capacità di ognuno e non per mettere gli artisti alla mercé  dei meccanismi mediatici” sottolinea Silvestri. Anche il patron del MEI Giordano Sangiorgi critica  lo svilimento dell’arte da parte dei format televisivi, situazione che non esita a definire come “Dittatura televisiva sul sistema musica”, anche le poche eccezioni sono state eliminate: “Ci auguriamo torni Parla con me dove sono passati molti artisti del MEI”.

Alessandra D’Amico, dell’Associazione MercanZia e responsabile del progetto, ha saputo coinvolgere Regione Emilia Romagna e la Provincia di Bologna, oltre a diversi sponsor tecnici per la realizzazione del videoclip finale, nonché Luca De Gennaro, direttore artistico di MTV Italia. Non ha nemmeno tralasciato il comfort per gli artisti in gara: alle troupe partecipanti – per ora quelle iscritte sono una trentina – sarà data la possibilità di pernottare presso l’ostello San Sisto; un’ottima occasione per  confrontarsi e crescere professionalmente.

Per iscriversi, basta versare una quota di 30 euro per troupe (non molto, considerato che, secondo le prime stime degli organizzatori, il progetto verrà a costare circa 30.000 euro). Non resta che armarsi di telecamera e prepararsi ad una corsa contro il tempo, rigorosamente a ritmo di musica.

di Matteo Poppi

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