Tredici poliziotti sono stati uccisi e altri trenta sono rimasti feriti nel corso di uno scontro con una banda armata in Darfur per la liberazione di tre ostaggi. In un primo momento si pensava che fra loro ci fosse anche l’operatore di Emergency Francesco Azzarà, rapito lo scorso 14 agosto, come aveva riferito, citando fonti di polizia, il quotidiano sudanese Al-Ahdath. Notizia prima smentita dalla Farnesina, poi dalla stessa organizzazione umanitaria. “A noi non risulta che il blitz riguardi la liberazione del nostro collaboratore”, ha detto la presidente di Emergency Cecilia Strada.
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Sudan, blitz per liberare Azzarà
Tredici poliziotti uccisi, altri trenta feriti
Scontro a fuoco tra la polizia locale e un gruppo di banditi per liberare tre ostaggi. Tra questi, secondo quanto riferito da un quotidiano locale, anche l'operatore di Emergency rapito lo scorso 14 agosto. Ma arriva la smentita del governatore della regione del sud Darfur e della Farnesina
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