Debutta il martedì 29 marzo a Forlì la prima orchestra sinfo-jazz italiana. Al Teatro Diego Fabbri, alle 21, andrà in scena il concerto dell’Italian Jazz Orchestra, assoluta novità in ambito nazionale perché l’unica a fondere magistralmente Jazz e Classica. La nuova formazione si presenterà al battesimo con la composizione Crystal Wall Jazz Suite, scritta su misura da Fabio Petretti, e vedrà sul palco i più versatili musicisti Jazzi taliani al fianco degli Archi dell’Orchestra Maderna.

Special guest dell’evento, curato dall’Associazione Bruno Maderna, sarà il celebre trombettista Fabrizio Bosso. “Crytral Wall Jazz Suitè è una sequenza di brani/danze che si articolano all’interno del concetto classico della forma che però troveremo organizzate e realizzate in modo inusuale. Ci sarà anche uno Spartito Democratico, nel quale i componenti dell’orchestra dialogheranno liberamente utilizzando e manipolando melodie e ritmi, uniti dall’improvvisazione”.

Pretolani spiega alcune delle peculiarità del progetto nato anche grazie allo studio delle esperienze internazionali in questo campo. “E’ una sfida grande perché in Italia non c’è specializzazione in strumenti classici come archi e legni assolutamente non abituati a suonare il Jazz. In Germania invece ho visto orchestre classiche che suonano brani jazz in lettura o in una prova con grande padronanza della materia”. Una novità assoluta? “Gli archi impegnati in soli Jazz”, conclude Pretolani.

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