L’aula del Senato ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto Milleproroghe. Hanno votato a favore 159 senatori i contrari sono stati invece 126. Due gli astenuti. Contro il testo hanno votato i sei senatori di Fli; due dei fuoriusciti hanno votato a favore e due non hanno partecipato al voto. Tra le principali norme quella sui precari dove viene prorogato fino al 31 dicembre 2011 il termine per la presentazione dei ricorsi contro i licenziamenti da parte dei lavoratori, norma che riguarda soprattutto i precari. Slitta infatti l’entrata in vigore della legge che impone il ricorso entro sessanta giorni dal licenziamento. Ritorna poi la social card la carta acquisti dove saranno coinvolti gli enti caritativi. Poi dopo le proteste dei comitati contro la Sla, alla ricerca e all’assistenza dei malati di Sla andranno fino a 100 milioni di euro del fondo destinato al 5 per mille.

Sulla procreazione assistita slitta invece al 30 aprile 2011 il termine entro cui l’Istituto superiore di sanità predispone la relazione annuale per il ministro della Salute in base ai dati raccolti sull’attività delle strutture autorizzate. E’ previsto poi che le strutture autorizzate all’applicazione delle tecniche di procreazione medicalmente assistita inoltrino i dati richiesti al ministero della Salute. Slitta anche alla data del 31 marzo 2011 l’entrata in vigore della norma che prevede la prova di guida per i ciclomotori e le mini-car. Per gli istituti di credito poi la possibilità di utilizzare il credito di imposta ai fini del calcolo della patrimonializzazione per far fronte alle nuove regole imposte da Basilea 3.

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