Per difendere la Carta del 1948 dalla controriforma del Senato targata Renzi & Verdini, giuristi come Zagrebelsky, Rodotà, Pace, Gallo, Grandi, Carlassare, Azzariti, Villone, Besostri e Ferrara getteranno le basi per vincere il referendum di ottobre. Non solo: raccoglieranno firme tra i parlamentari di opposizione perché la consultazione sia chiesta dai contrari e non diventi un plebiscito in mano al premier