Dagli anni del collegio all’ingresso nella “Milano da bere”. Sempre più in alto, fino alle riunioni segrete del gruppo Bilderberg. Un Tremonti inedito e desnudo, mostrato nelle sue idiosincrasie e nelle sue passioni attraverso l’analisi senza sconti della sua carriera trentennale, tra ricche consulenze nel periodo craxiano e poteri immensi come ministro dell’Economia. Con il destino di un’intera nazione nelle sue mani. La prima biografia su una delle più ermetiche e sfuggenti figure che hanno caratterizzato tre decenni di vita economica e politica italiana. Gli autori, dopo averne ricostruito l’infanzia tra Sondrio e Lorenzago orientano l’indagine sull’ ascesa professionale ma anche sulla scalata politica. Oltre alle vicende biografiche i due autori analizzano nel dettaglio trent’anni di politica economica, evidenziando, con numeri alla mano, punti di forza, incongruenze e contraddizioni dei provvedimenti promossi dall’ex ministro dell’ Economia. Un capitolo del libro è dedicato all’Alitalia, un altro capitolo, denominato “Il pizzo di Stato”, approfondisce invece l’inasprimento dei metodi di accertamento fiscale attraverso Equitalia. Non manca, infine, l’analisi della “filosofia tremontiana” e una serie di contributi esterni sull’operato di Tremonti scritti da noti economisti come Adam Asmundo, Salvatore Biasco, Massimiliano Deidda, Andrea Fumagalli, Paolo Leon, Stefano Lucarelli, Mario Seminerio e altri.