Il mondo FQ

Gabriele Del Grande fermato in Turchia telefona alla compagna: “Non rispettano miei diritti, comincio sciopero della fame”

Dopo sette giorni di silenzio i familiari del giornalista sono tornati a sentire la sua voce. "I miei documenti sono in regola, ma non mi è permesso di nominare un avvocato, né mi è dato sapere quando finirà questo fermo. La ragione del fermo è legata al contenuto del mio lavoro. Ho subito interrogatori al riguardo. Ho potuto telefonare solo dopo giorni di protesta", ha detto nella telefonata
Gabriele Del Grande fermato in Turchia telefona alla compagna: “Non rispettano miei diritti, comincio sciopero della fame”
Icona dei commenti Commenti

“Da stasera inizio lo sciopero della fame e invito tutti a mobilitarsi per chiedere che vengano rispettati i miei diritti”. Dopo sette giorni di silenzio i familiari di Gabriele Del Grande sono tornati a sentire la sua voce.  Fermato lunedì 10 aprile dalle forze di polizia turche nella regione dell’Hatay, il blogger e documentarista ha infatti telefonato  alla compagna e ad alcuni amici. “I miei documenti sono in regola, ma non mi è permesso di nominare un avvocato, né mi è dato sapere quando finirà questo fermo. La ragione del fermo è legata al contenuto del mio lavoro. Ho subito interrogatori al riguardo. Ho potuto telefonare solo dopo giorni di protesta”, ha detto nella telefonata.

Del Grande è trattenuto da alcuni giorni in un centro di detenzione amministrativa, ed è riuscito a chiamare in Italia dal telefono della struttura dove è detenuto. Mentre telefonava ha raccontato di essere circondato da quattro poliziotti. “Sto bene, non mi è stato torto un capello ma non posso telefonare, hanno sequestrato il mio cellulare e le mie cose, sebbene non mi venga contestato nessun reato”.

Oggi dalle pagine del Corriere della Sera era stato Massimo del Grande, padre di Gabriele a raccontare di non essere ancora riuscito a parlare con il figlio. “Siamo tutti in ansia – ha detto – Purtroppo, tra vacanze di Pasqua e referendum in Turchia, anche se è assurdo, è ancora tutto fermo”.  La Farnesina ha assicurato che le condizioni del giornalista sono buone, e che la sua espulsione dalla Turchia doveva essere “imminente”, già tre giorni dopo il fermo. All’alba dell’ottavo giorno Del Grande non è ancora rientrato ha potuto soltanto telefonare a casa.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione