Il mondo FQ

Turchia, mandato di arresto per Fetullah Gulen: “Ha guidato golpe del 15 luglio”

Dal 1999 l'imam è in esilio volontario in Pennsylvania, negli Stati Uniti, e nelle settimane che hanno seguito il colpo di Stato Ankara ne ha a più riprese chiesto l'estradizione. La prossima mossa del governo sarà quella di privare le organizzazioni da lui guidate dei ricavi finanziari
Turchia, mandato di arresto per Fetullah Gulen: “Ha guidato golpe del 15 luglio”
Icona dei commenti Commenti

La caccia all’uomo continua. La corte di Istanbul ha spiccato un mandato di cattura per Fetullah Gulen, imam ex alleato del presidente turco Recep Tayyip Erdogan accusato di “aver guidato il golpe del 15 luglio”. Lo annuncia l’agenzia ufficiale Anadolu. Dal 1999 l’imam leader del movimento Hizmet è in esilio volontario in Pennsylvania, negli Stati Uniti, e nelle settimane che hanno seguito il colpo di Stato Ankara ne ha a più riprese chiesto l’estradizione a Washington.

La prossima mossa del governo sarà quella di privare le organizzazioni guidate dall’imam dei ricavi finanziari che riceve e quindi indebolirne il potere d’azione. Questo l’obiettivo dichiarato di Erdogan: in un discorso tenuto al palazzo presidenziale e trasmesso in diretta tv, il capo dello Stato ha sostenuto che l’ambito finanziario è quello dove le organizzazioni di Gulen risultano più forti. Ma le scuole, le imprese e gli enti caritatevoli legati all’imam in Turchia e all’estero non sono altro che “covi di terroristi”, ha detto il presidente turco.

Più di 60mila persone tra esercito, magistratura, educazione e servizi pubblici sono stati arrestati, sospesi o indagati per presunti legami con Hizmet. Le autorità turche hanno già sequestrato una banca, chiuso diverse compagnie media, arrestato imprenditori per il sospetto che abbiano finanziato il movimento di Gulen.

Anche l’ex governatore di Istanbul Huseyin Avni Mutlu, in carica durante le proteste di Gezi Park dell’estate del 2013, è stato rinviato a giudizio perché accusato di aver avuto un ruolo nei fatti del 15 luglio. Lo rende noto il sito del quotidiano Hurriyet. Mutlu era stato arrestato il 26 luglio. Mutlu – tra i 246 funzionari locali sospesi dall’incarico dal ministero degli Interni in relazione al tentato golpe – e altri nove sospetti, tra cui cinque governatori e un vice, sono stati sottoposti a un check up medico all’ospedale statale di Bayrampasa. Fuori dalla struttura erano riuniti numerosi manifestanti che hanno contestato agli arrestati di essere dei “traditori!” e chiesto che vengano “impiccati!”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione