Il mondo FQ

Siria, “Delegazione italiana ha incontrato padre Dall’Oglio”. Farnesina smentisce

Circa un mese fa il religioso avrebbe visto alcuni rappresentanti del nostro paese nella zona in cui è trattenuto dal luglio scorso. Le trattative per la sua liberazione restano delicatissime
Siria, “Delegazione italiana ha incontrato padre Dall’Oglio”. Farnesina smentisce
Icona dei commenti Commenti

Secondo alcune fonti mediorientali sentite da Aki-Adnkronos International, circa un mese fa una delegazione italiana avrebbe incontrato in Siria Padre Dall’Oglio, il religioso rapito nei pressi di Raqqa nel luglio 2013. Dunque, a dispetto di alcune voci che lo davano per morto, Dall’Oglio sarebbe “ancora vivo”. I rappresentanti italiani, infatti, avrebbero raggiunto la zona in cui è trattenuto e avrebbero avuto modo di vederlo. “La cautela è d’obbligo, i contatti sono in corso”, viene rilevato. Ma la Farnesina con una nota dichiara di essere all’oscuro di qualsiasi contatto tra una delegazione italiana e il religioso italiano.

Naturalmente la trattativa per liberare il religioso italiano resta delicatissima; al momento le fonti di intelligence hanno commentato con un secco “no comment”, ma altre fonti internazionali qualificate confermano l’incontro. “Si cerca di evitare ogni mossa che possa costituire una turbativa intesa come un potenziale pericolo” dalle frange qaidiste che tengono in ostaggio Dall’Oglio. L’obiettivo è “mantenere aperto uno spiraglio con lo scopo di arrivare alla sua liberazione”.  Le ultime indiscrezioni erano circolate lo scorso 26 maggio, quando un attivista di Raqqa, Abu Ibrahim al-Raqqawi, disse che Dall’Oglio era stato ucciso solo due ore dopo essere stato rapito. Anche in questa occasione Rami Abdel Rahman, presidente dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, aveva precisato ad Aki Adnkronos International che non c’erano indizi concreti dell’uccisione di padre dallOglio.

Ad aprile, invece, l‘Esercito Libero Siriano aveva assicurato: “Padre Dall’Oglio è vivo e in mano ai miliziani dell’Isis, lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante”. Interpellata per un aggiornamento sul rapimento del religioso, l’Unità di crisi della Farnesina aveva risposto che “la vicenda viene seguita con il massimo impegno e, come per tutti gli altri casi, è opportuno mantenere il massimo riserbo”. Dall’Oglio, 60 anni, di cui 30 trascorsi in Siria, dove ha fondato la comunità monastica di Mar Musa, a nord di Damasco è stato rapito il 27 luglio 2013 nei pressi di Raqqa nella Siria settentrionale.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione