Il mondo FQ

Russia, una norma per revocare l’affidamento dei figli ai genitori gay

Il progetto di legge è stato presentato alla Duma da Aleksei Zhuravlev, deputato del partito putiniano Russia Unita. La bozza vuole modificare il Codice della famiglia russo per togliere l'affido dei bambini ai papà o alle mamme omosessuali
Russia, una norma per revocare l’affidamento dei figli ai genitori gay
Icona dei commenti Commenti

Togliere l’affidamento dei figli ai genitori omosessuali, ecco la nuova trovata dei giureconsulti russi. Lo propone un progetto di legge presentato alla Duma da Aleksei Zhuravlev, deputato del partito putiniano Russia Unita. La bozza di legge prevede l’integrazione dell’articolo 69 del Codice della famiglia russo con un comma che sancisca la revoca dell’affidamento dei bambini “in base all’orientamento sessuale non tradizionale” dei genitori o di uno di loro. Lo spiega una nota esplicativa allegata al progetto di legge. L’autore della bozza si è ispirato ai dati statistici da cui segue che tra il 5 e il 7 per cento dei russi sono gay, mentre un terzo di questa percentuale ha dei figli.

Se dovesse essere approvato dalla Camera bassa del parlamento russo, andrebbe ad aggiungersi ad altri provvedimenti anti-gay in vigore in Russia. Il 3 luglio scorso il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che vieta l’adozione dei bambini russi da parte delle coppie omosessuali e anche da parte dei single residenti nei Paesi che hanno legalizzato nozze gay. La legge è seguita all’ufficializzazione dei matrimoni Lgbt in Francia la scorsa primavera. Alla fine di giugno 2013 Putin ha firmato anche una legge che vieta la cosiddetta “propaganda” dell’omosessualità tra i minori, provvedimento entrato in vigore a San Pietroburgo già nel 2012

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione