“Se qualcuno non è più d’accordo con il segretario federale Umberto Bossi ci sono mille altri partiti da poter costituire”. Non ha dubbi il consigliere regionale Renzo Bossi, che a margine della seduta del Consiglio Lombardo commenta così le immagini del congresso provinciale della Lega Nord a Varese, dove il padre Umberto è stato contestato dai delegati del Carroccio per aver imposto il nuovo segretario provinciale, Maurilio Canton (guarda il video). Nei giorni seguenti si è parlato anche di una lista di 47 ‘maroniani’ da espellere in quanto dissidenti rispetto alla linea del Senatùr. Fatto che il ministro Roberto Maroni ha provocatoriamente commentato chiedendo perché non fosse stato inserito anche il suo nome. Insomma, la Lega caccia chi non la pensa come Bossi? “Semplicemente andranno in un altro partito”, risponde il Trota, mentre ripara all’interno di un ascensore di Baraggino e Lucci

Articolo Precedente

Roma, la notte dei clochard nell’indifferenza del Comune

next
Articolo Successivo

Detenuti palestinesi in sciopero della fame

next