Il mondo FQ

Guerriglia urbana nel centro di Roma
40 feriti negli scontri con la polizia

Bombe carta, lanci di sanpietrini, auto incendiate, cariche delle forze dell'ordine. Dopo i cortei di questa mattina, le manifestazioni si trasformano in scontri e il centro della Capitale finisce sotto assedio
Icona dei commenti Commenti

Camionette della polizia bruciate, barricate con i cassonetti, cariche delle forze dell’ordine. E gruppi di violenti che dal Pincio hanno lanciato centinaia di pietre su chiunque passasse da piazza del Popolo. La situazione nel centro di Roma, per tutto il pomeriggio, è stata completamente fuori controllo. Dopo la fiducia ottenuta dal governo alla Camera le manifestazioni di protesta in corso dalla mattinata (con tre cortei confluiti davanti al Senato) si sono trasformate in vera e propria guerriglia.

Diverse auto bruciate in via Ferdinando di Savoia, dove un gruppo di ragazzi ha sfondato una vetrina della banca Unicredit e ha fatto irruzione nell’istituto di credito. Bruciati alcuni cartelloni. Nella zona non erano presenti forze di polizia.

Barricate di cassonetti organizzate dai manifestanti su ponte Regina Margherita, dove è stata incendiata un’auto dell’Atac tra il ponte e piazza del Popolo, a 20 metri da un distributore di benzina. Le forze dell’ordine erano in netta minoranza numerica e la situazione, in alcuni momenti, è stata completamente fuori controllo. Nella zona i negozianti hanno abbassato le saracinesche.

Assaltato in via del Babuino un blindato della Finanza un gruppo composto da studenti e giovani dei centri sociali. Durante gli scontri in via del Corso, invece, tra polizia e manifestanti è stato lanciato del materiale incendiario contro un camion della raccolta differenziata che stava svolgendo il servizio nella centrale via romana. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno ora portato il mezzo in piazza Augusto Imperatore e stanno spegnendo l’incendio. “Ci siamo trovati in mezzo tra le camionette della celere e i manifestanti”, racconta un addetto dell’Ama, l’Azienda municipalizzata romana per la raccolta dei rifiuti. “Era un inferno e noi cercavamo solamente di svolgere il nostro mestiere”, dicono i lavoratori dell’Ama.




In mattinata gruppi di contestatori avevano raggiunto il Senato con lanci di pietre e uova contro i muri di palazzo Madama. Ecco il video degli scontri di questa mattina in corso Rinascimento.




Altri disordini si sono registrarti sul Lungotevere all’altezza di Ponte Cavour quando al passaggio del corteo degli studenti medi superiori e universitari, con in testa il Movimento studentesco napoletano, sono state incendiate due automobili. Una mercedes nera con targa displomatica e a poche decine di metri dall’Ara Pacis una seconda auto.




Una quarantina i feriti, che vengono medicati in strada dagli operatori del 118. Alcune ambulanze presiedono le vie del centro storico della Capitale. Secondo fonti mediche non ci sono feriti gravi. Tra i contusi ci sono sia studenti sia rappresentanti delle forze dell’ordine.

(hanno collaborato Enrico Fierro, David Perluigi, Caterina Perniconi, Luigina D’Emilio)

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione