La Camera respinge la mozione di sfiducia: 206 no
L’Aula della Camera ha bocciato la mozione di sfiducia presentata dal Movimento Cinque Stelle e sottoscritta dal Partito democratico e da Alleanza verdi e sinistra, nei confronti della ministra del Turismo, Daniela Santanchè, rinviata a giudizio per falso in bilancio per il caso Visibilia e accusata di truffa ai danni dell’Inps. I no alla sfiducia sono stati 206, 134 i sì, un astenuto.
Conte in Aula contro Santanché al telefono: “L’educazione…”
“Mi piacerebbe potesse rinviare la sua telefonata ma vedo che l’educazione non è di questo mondo…”. Così il leader M5s Giuseppe Conte si è rivolta alla ministra Santanché che aveva risposto al telefono durante il suo intervento in Aula.
Concluse le dichiarazioni di voto, in corso la chiama dei deputati
Sì è concluso, con le dichiarazioni di voto dei singoli gruppi, l’esame della mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni nei confronti della ministra del Turismo, Daniela Santanchè. È ora in corsa la votazione dei deputati per appello nominale.
Conte alla destra: “Responsabili di questo disastro morale”
“Si vergogni ministra Santanchè, e vergognatevi voi che andrete a votare per difenderla, siete responsabili di questo disastro economico e morale. Ma noi con tutte le persone oneste voteremo la mozione di sfiducia”. Lo ha detto Giuseppe Conte in dichiarazione di voto.
Schlein: “Meloni scappa ancora una volta, atteggiamento vigliacco”
“Giorgia Meloni ancora una volta scappa: è stata campionessa mondiale di richieste di dimissioni e oggi diserta l’Aula, come fa a non vergognarsi della sua incoerenza? Come fa a non rendersi conto di quanto sia vigliacco il suo atteggiamento di continua fuga da quest’aula e dalla realtà? Dove si è nascosta? Forse sta registrando un altro video, un contributo da inviare alla prossima convention tra motoseghe e saluti nazisti”. Lo ha detto Elly Schlein nella sua dichiarazione di voto sulla mozione di sfiducia a Santanché, riferendosi all’intervento della premier alla convention dei conservatori Usa.
Schlein a Santanchè: “Da giustizialista con gli avversari a ipergarantista di se stessa”
“Lei da giustizialista con gli avversari è diventata una ipergarantista di se stessa. Noi non siamo qui per fare un processo ma per porre una gigantesca questione di opportunità politica: davanti ad accuse così gravi, per non ledere le istituzioni, avrebbe dovuto dimettersi”. Così Elly Schlein alla Camera nelle dichiarazioni di voto sulla mozione di sfiducia a Daniela Santanchè.
Schlein a Santanchè: “Meloni fa finta di non conoscerla”
“Meloni l’ha voluta alla guida del ministero, ma oggi fa finta di non conoscerla, l’ha scaricata come lei ha scaricato i suoi dipendenti. Si è accorta di aver fatto un grave errore, ma non sa rimediare, non riesce a farla dimettere”. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein rivolgendosi a Daniela Santanchè nel dibattito sulla mozione di sfiducia alla ministra.
Conte: “Meloni ha disonorato le istituzioni”
“Io avrei poco da dirle perché quando c’è un presidente del Consiglio che disonora le istituzioni e si mostra indisciplinato in una situazione del genere, il suo disonore e la sua indisciplina ha un rilievo secondario”. Lo dice Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, rivolgendosi a Daniela Santanchè in Aula alla Camera, durante il voto sulla mozione di sfiducia presentata nei confronti della ministra.