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Kiev: “Colpito il territorio russo con missili tattici Atacms”. Zelensky in Spagna per chiedere aiuti. Sabotaggi ferroviari in Polonia: “Fermati 2 ucraini al servizio di Mosca”

A settembre il Wall Street Journal ha riferito che Trump si era detto pronto a revocare le restrizioni all’uso per Kiev di armi Usa a lungo raggio. Domani per il presidente ucraino quarta tappa in Turchia dopo Atene, Parigi e Madrid
Kiev: “Colpito il territorio russo con missili tattici Atacms”. Zelensky in Spagna per chiedere aiuti. Sabotaggi ferroviari in Polonia: “Fermati 2 ucraini al servizio di Mosca”
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Kiev: “Colpito il territorio russo con missili tattici Atacms”

L’Ucraina ha colpito con successo le strutture militari russe con i sistemi missilistici tattici ATACMS. Lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev. “Le Forze Armate dell’Ucraina hanno utilizzato con successo i sistemi missilistici tattici ATACMS per sferrare un attacco mirato contro le strutture militari sul territorio russo. Si tratta di un evento storico che sottolinea il fermo impegno dell’Ucraina nei confronti della propria sovranità”. Dettagli: Lo Stato Maggiore non ha specificato quando è stato effettuato l’attacco né quali obiettivi sono stati colpiti. “L’uso di armi a lungo raggio, in particolare ATACS, continuerà”, si legge nel comunicato. A settembre il Wall Street Journal ha riferito che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si era detto pronto a revocare le restrizioni all’uso da parte di Kiev di armi americane a lungo raggio per colpire il territorio russo.

  • 21:52

    Zelensky: “Domani incontrerò Erdogan”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky domani incontrerà il presidente turco Recep Tayyip Erdogan per discutere delle possibilità di pace in Ucraina. “Domani incontrerò il Presidente Erdogan. Parlerò con lui delle possibilità più ampie per garantire all’Ucraina una pace giusta. Credo che sarà una conversazione piuttosto approfondita“, ha dichiarato Zelensky durante una conferenza stampa con il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez. Il capo dello Stato ucraino ha sottolineato di avere buoni rapporti con il presidente della Turchia. “Abbiamo alcuni segnali dagli Stati Uniti. Vedremo domani”, ha aggiunto.

  • 21:49

    Papa: “In Ucraina serve il cessate il fuoco, poi il dialogo”

    “Questo devono decidere loro, la Costituzione ucraina è molto chiara”: così Papa Leone, lasciando Castel Gandolfo, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano se fosse giusta la pace con la cessione di territori. “Il problema è che se non c’è un cessate il fuoco, se non arrivano a qualche punto per dialogare e vedere come risolvere questo problema, purtroppo tutti i giorni stanno morendo le persone. Bisogna insistere per la pace, cominciando con il cessate il fuoco e poi dialogare”, ha aggiunto il Papa.

  • 18:47

    Kiev: “Colpito il territorio russo con missili tattici Atacms”

    L’Ucraina ha colpito con successo le strutture militari russe con i sistemi missilistici tattici ATACMS. Lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev. “Le Forze Armate dell’Ucraina hanno utilizzato con successo i sistemi missilistici tattici ATACMS per sferrare un attacco mirato contro le strutture militari sul territorio russo. Si tratta di un evento storico che sottolinea il fermo impegno dell’Ucraina nei confronti della propria sovranità”. Dettagli: Lo Stato Maggiore non ha specificato quando è stato effettuato l’attacco né quali obiettivi sono stati colpiti. “L’uso di armi a lungo raggio, in particolare ATACS, continuerà”, si legge nel comunicato. A settembre il Wall Street Journal ha riferito che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si era detto pronto a revocare le restrizioni all’uso da parte di Kiev di armi americane a lungo raggio per colpire il territorio russo.

  • 18:29

    Kiev: “La Russia ha arruolato a forza 46mila ucraini delle aree occupate”

    La Russia ha mobilitato forzatamente oltre 46mila ucraini provenienti dai territori temporaneamente occupati. Lo ha annunciato Dmytro Usov, segretario del Quartier Generale di Coordinamento per il Trattamento dei prigionieri di guerra, citato da Ukrinform. “Abbiamo accertato che 46.327 dei nostri cittadini sono stati mobilitati forzatamente dai territori occupati, dalla Crimea annessa. Queste persone stanno combattendo contro di noi”, ha affermato. Il dato, ha aggiunto, è riferito al periodo da febbraio 2022 a luglio 2025, è stato ottenuto dall’intelligence militare ucraina ed è stato confermato dai russi.

  • 18:24

    Kiev: “I russi hanno usato i civili come scudi umani a Pokrovsk”

    I comandanti russi hanno ordinato alle loro truppe di usare i civili come ‘scudi umani’ durante un assalto alla periferia sud-orientale della città di Pokrovsk, nel Donetsk, il 10 novembre. Lo riferisce l’ufficio del procuratore del Donetsk, citato da Ukrainska Pravda. “Le indagini preliminari hanno accertato che i rappresentanti delle forze armate dello stato aggressore hanno violato cinicamente e ancora una volta le norme del diritto internazionale umanitario il 10 novembre 2025. Intorno alle 14:30, un comandante delle Forze Armate Russe ha impartito via radio un’istruzione ai suoi subordinati che erano entrati a Pokrovsk, ordinando loro di usare la popolazione civile come scudo umano”, spiega. “Il comandante ha ordinato alle truppe russe di costringere i civili detenuti – un uomo, una donna e un bambino di 13 anni – a camminare davanti a loro durante un’operazione di rastrellamento delle aree popolate”, aggiunge l’ufficio del procuratore del Donetsk.

  • 18:23

    Esercito ucraino: “Truppe russe avvistate a nord di Pokrovsk”

    Truppe russe sono state avvistate fuori dalla periferia settentrionale di Pokrovsk, nell’oblast’di Donetsk. Lo ha riferito l’esercito ucraino, mentre continuano gli intensi combattimenti per il controllo della città. Il rapporto pubblicato oggi dal Settimo Corpo di reazione rapida delle Forze aeree d’assalto ucraine conferma che le truppe russe, inizialmente entrate a Pokrovsk da sud in ottobre, sono ora probabilmente penetrate in tutte le aree della città, anche se l’effettivo controllo territoriale resta difficile da stabilire. “Diversi fanti nemici hanno tentato di penetrare e di mettere piede in una delle strutture agricole”, si legge nel documento. “Il nemico è stato annientato”. La battaglia di Pokrovsk, uno dei principali punti caldi dell’ultimo anno di guerra su vasta scala della Russia, è ancora in corso nonostante le truppe russe si siano infiltrate in gran numero nella città nel mese di novembre. Secondo il Settimo Corpo, a novembre 314 soldati russi sono stati uccisi in azione a Pokrovsk e nei dintorni, mentre altri 71 sono rimasti feriti.

  • 13:49

    Sabotaggi ferroviari in Polonia, Tusk: “Fermati 2 ucraini al servizio di Mosca”

    Il primo ministro polacco Donald Tusk ha dichiarato che le autorità che indagano sugli episodi di sabotaggio ferroviario accaduti nel fine settimana hanno identificato due sospettati, entrambi ucraini, arrivati in Polonia dalla Bielorussia quest’autunno e che si ritiene abbiano collaborato con i servizi segreti russi. Lo riportano i media internazionali. Uno dei sospettati era già stato condannato per sabotaggio da un tribunale di Leopoli. Dopo gli incidenti, entrambi erano fuggiti in Bielorussia.

  • 12:08

    Madrid , Zelensky incontra produttori di armi e attrezzature per la difesa

    Volodymyr Zelensky ha riferito che sta incontrando a Madrid produttori di armi e attrezzature per la difesa. “Radar avanzati, tecnologie per droni, attrezzature essenziali: tutto questo significa una migliore protezione delle vite umane”, ha scritto il presidente ucraino su X affermando poi che questo pomeriggio discuterà con il premier Pedro Sanchez di come “rafforzare la nostra difesa e le nostre industrie, sia ucraine che spagnole”. “Più legami bilaterali costruiamo con i paesi dell’Unione Europea, più diventiamo integrati con l’Europa”, ha aggiunto Zelensky.

  • 11:52

    Kiev: “Tre morti nei raid russi a Chernihiv e Kharkiv”

    E’ di almeno tre morti il bilancio dei nuovi raid russi sull’Ucraina. Due donne di 72 e 75 anni sono rimaste uccise in un attacco contro la città di Gorodnia, nella provincia di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, mentre una 17enne è rimasta vittima di un raid su Kharkiv. Lo hanno reso noto le autorità locali, mentre da Kiev hanno informato di aver abbattuto 101 dei 114 droni lanciati dai russi.

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